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Musica

Luca Cioni da Fanano a Sanremo New Talent: «Sogno di vincere, Vasco il mio idolo»

di Manuel Marinelli
Luca Cioni da Fanano a Sanremo New Talent: «Sogno di vincere, Vasco il mio idolo»

Il 26enne porta la canzone “I colori dell’estate” nel contest riservato agli artisti emergenti al Salotto delle celebrità: «Un invito a essere se stessi. In gara non mi snaturerò: ecco cosa dico a chi pensa che i miei testi siano banali»

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FANANO. Dall’Appennino modenese a Sanremo sognando un futuro nel mondo della musica. È la storia del fananese Luca Cioni, 26 anni, concorrente di Sanremo New Talent, contest riservato ad artisti emergenti in scena proprio in questi giorni, in concomitanza con il Festival della Canzone Italiana.

La canzone con cui gareggia

La sua “I colori dell’estate” è un brano che ha interamente scritto lui, alla sua maniera: «A volte mi rendo conto che la mia scrittura possa risultare banale, ma è il mio stile. Io scrivo in modo semplice, diretto. Poi sta a chi ascolta interpretare a suo modo quello che voglio dire. Questo pezzo, in particolare, è un invito a essere se stessi». Un passione per la musica, la sua, che nasce già dalla tenera età: «Ho iniziato a cantare già da piccolo – prosegue Cioni – Quando ho chiesto a Babbo Natale la mia prima chitarra non sapevo neanche leggere o scrivere. A 7 anni ho iniziato a prendere lezioni da un maestro, poi ho cominciato a comporre i primi testi: erano più che altro parodie con cui ironicamente parlavo dei miei amici o dei miei familiari. Mentre a 14 anni circa ho sentito l’esigenza di scrivere cose un po’ più serie e nel frattempo è nata la mia prima band, gli Alibi, insieme ad altri ragazzi di provincia. Giravamo varie scuole per le giornate dell’arte, sono state i nostri primi live, ci divertivamo un sacco».

La precedente esperienza

Quella di quest’anno non è la prima partecipazione di Luca a un contest sanremese: «Nel 2018 avevo preso parte alle finali regionali di Sanremo Rock. Mi esibisco spesso in zona, alle sagre di paese. Ma ora mi piacerebbe portare la mia musica in giro per l’Italia, spero il contest possa darmi uno slancio ulteriore». Il vincitore, infatti, avrà la possibilità di firmare un contratto discografico e di entrare a tutti gli effetti nell’industria musicale. «Ho superato le selezioni con oltre 3 mila artisti provenienti da tutta la Penisola. Siamo rimasti in 149 ma solo uno sarà eletto vincitore – continua – Vado per vincere ma ho deciso di presentarmi per quello che sono, senza snaturarmi. Vengo da un paese di montagna, lavoro nell’azienda di famiglia da circa 10 anni. Siamo persone “alla buona”, senza pretese particolari. La partecipazione al festival in realtà è nata un po’ per caso, vedendo una pubblicità online. Poi sono andato a Milano alle audizioni e la canzone è piaciuta. Infatti ho deciso di cantare sempre quella, è il mio cavallo di battaglia» prosegue l’artista fananese.

Il contest, la giuria e gli idoli

Il contest si tiene al Salotto delle celebrità, tra grandi personalità del mondo dello spettacolo. La giuria è formata da diversi Vip, con a capo il maestro Vince Tempera. Solo a fine febbraio si saprà chi ha superato la selezione e parteciperà alla finalissima di questa estate a Rimini. «A chi mi ispiro? Vasco è un idolo sicuramente. La scena di lui sul palco dell’Ariston che mette il microfono in tasca l’avrò vista cento volte. Ma artisticamente mi ispiro di più a Lucio Battisti, Fabrizio De Andrè, Ivan Graziani. Mentre non sono fan sfegatato del rap, il genere che va per la maggiore tra i miei coetanei. Anche se un po’ lo ascolto, non condivido certi testi così spinti e volgari ma alcuni mi piacciono, tipo Tony Effe» conclude Luca Cioni.

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