Enrico, il bagnino meteorologo di Radio Deejay e la scoperta delle sue origini sassolesi
Nel libro “Il cognome Della Rosa - Storia di una famiglia dal Medioevo a Riccione” il patron del mitico bagno Spiaggia 61 compie un viaggio a ritroso nel tempo: la sua pubblicazione anticipata al Trio Medusa in una recente puntata di “Chiamate Roma Triuno Triuno”
SASSUOLO. Il cognome Della Rosa - Storia di una famiglia dal Medioevo a Riccione (pp. 377 € 24,00, Incontri editrice) è un viaggio attraverso i secoli scritto da uno storico-outsider: Enrico Della Rosa, di professione bagnino e Dj. Si può essere figura iconica dell’estate riccionese, patron del mitico bagno Spiaggia 61 di Riccione e allo stesso tempo meteorologo per Radio Deejay, nonché scrittore? La risposta è sì, come già rivelato dal Trio Medusa in una recente puntata del programma “Chiamate Roma Triuno Triuno”.
La scoperta delle origini sassolesi
Come si fa, infatti, a resistere alla scoperta che riporta le origini del proprio cognome – e cioè colloca i propri avi – a Sassuolo, proprio sugli scranni dei notabili del posto, gli illustrissimi signori Della Rosa? Chiediamo all’autore come è successo. «Per una sorta di curiosità circa le origini del mio cognome indotta una decina di anni da un cliente sassolese. Che in spiaggia un giorno mi ha detto: lo sa che potremmo anche essere parenti? Da lì è partita la mia ricerca, ho consultato documenti, decine di libri, spulciato archivi, sagrestie, biblioteche, andando a ritroso nel tempo dall’anno 1000 fino al 1417 quando è finita la signoria dei Della Rosa a Sassuolo. Una ricerca condotta anche alla biblioteca di Sassuolo, a Modena, e online dove ho scaricato testi rari. Mi sono perso e ritrovato in un tripudio di battaglie, alleanze, imprese e una certa familiarità con i personaggi storici via via incontrati, al punto che poi, finito di scrivere, mi sono mancati». Un mondo “agguerritissimo”, popolato dagli antenati-vassalli di Matilde di Canossa in cui Enrico Della Rosa un po’ si riconosce. «All’inizio di ogni capitolo – aggiunge – ho messo un link con Riccione e la contemporaneità». Era mai stato, prima, a Sassuolo? «In effetti mai, prima di cominciare questa ricerca. Ed è stata una scoperta». Lei è un bagnino, uno storico e anche un meteorologo… «Sono 27 anni che tutte le mattine, alle 8 meno dieci, vado in collegamento per le previsioni del tempo con Radio Deejay. Col Trio Medusa e il sabato e la domenica con altri partner. È stato Marco Baldini, che veniva in spiaggia, a propormelo. Credevo che sarebbe stata una cosa di qualche mese. Siamo ancora qua». E ora il libro, che parla di nobiltà, guerra, tradimenti, originato dal testardo desiderio di seguire il cammino, a volte contorto, della nobile casata dei Della Rosa, gran signoria di Sassuolo. Un cammino lungo il quale si possono incontrare Matilde di Canossa, gli Estensi, i Visconti, i Della Scala, intrighi, accordi, battaglie, omicidi e crudeltà. Una storia che, partendo dalle colline tra Modena e Reggio più di mille anni fa, arriva alla spiaggia di Riccione e alle onde di Radio Deejay.
Chi è Enrico Della Rosa
Enrico Della Rosa, riccionese, classe 1966, ha contribuito alla realizzazione del periodico Articoli da Spiaggia e collaborato con la Publiphono (servizio di altoparlanti sulla spiaggia) con le previsioni del tempo locali. Ha scritto ogni settimana sull’inserto nazionale «Vacanze» de Il Resto del Carlino, articoli di meteorologia e pezzi sulla vita pubblica riccionese. Dal 1998 collabora quotidianamente con Radio Deejay in qualità di meteorologo, attualmente nel corso del programma «Chiamate Roma Triuno Triuno» con il Trio Medusa. Negli anni ha collaborato con tutti i deejay che si sono alternati alla conduzione del mattino, come, ad esempio, Marco Baldini, la Pina, Mauro Coruzzi (Platinette), Roberto Ferrari, Dj Angelo, Nicola e Gianluca Vitiello e tanti altri. Nel 2001 ha scritto Scusi, dov’è il bagno… sessantuno? (Maestri Editore Riccione). Nel 2004 ha scritto Enrico il bagnino, il garbino e gli altri fenomeni meteo (Mursia Editore Milano). Nelle terre dei suoi antenati forse potrebbe ancora fare il bagnino. Magari sul Secchia, dalle parti di San Michele dei Mucchietti. Ma è improbabile che lasci il bagno 61 di Riccione. Il libro è disponibile per l’acquisto su www.incontrieditrice.it.