Cinema, Gene Hackman trovato morto insieme alla moglie in New Mexico
L’attore e scrittore statunitense, due volte premio Oscar, trovato senza vita insieme a Betsy Arakawa nella loro casa di Santa Fe
SANTA FE (NEW MEXICO, USA). Il premio Oscar Gene Hackman (95 anni) e la moglie Betsy Arakawa (63) sono stati trovati morti nella loro casa di Santa Fe, nel New Mexico. Lo riporta la Bbc. In una dichiarazione lo sceriffo della contea di Santa Fe ha affermato: «Possiamo confermare che Gene Hackman e sua moglie sono stati trovati morti mercoledì pomeriggio nella loro residenza di Sunset Trail». L’ufficiale non ha fornito dettagli sulla morte dei due, parlando di "indagine in corso”, ma aggiungendo che al momento "non pensiamo si tratti di omicidio". Nel corso di una carriera durata più di sei decenni, Hackman ha ricevuto due premi Oscar (nel 1972 come attore protagonista ne “Il braccio della legge” e nel 1993 come attore non protagonista ne “Gli spietati”), due Bafta, quattro Golden Globe e uno Screen Actors Guild Award.
La biografia di Gene Hackman
Gene Hackman, all’anagrafe Eugene Alden Hackman, è nato a San Bernardino (California) il 30 gennaio 1930 ed è stato una delle star statunitensi più attive dalla metà degli anni Sessanta. Nella sua carriera ha vinto due Oscar: nel 1972 come migliore attore per “Il braccio violento della legge” di William Friedkin e nel 1993 come miglior attore non protagonista per “Gli spietati” di Clint Eastwood. Ha vinto l’Orso d’argento a Berlino nel 1989 come miglior attore per “Mississippi burning – Le radici dell'odio” diretto da Alan Parker, oltre a quattro Golden Globe (di cui uno alla carriera) e due Bafta. Frequentemente utilizzato dal cinema hollywoodiano in ruoli negativi o ambigui, Hackman ha saputo dar vita negli anni a uno stile di recitazione che unisce un’estrema precisione nella costruzione del personaggio a un'istintività nervosa, con violenti sfoghi alternati a rabbia implosa. Lo caratterizzano fortemente lo sguardo che lascia affiorare continuamente le emozioni e i cambiamenti di umore dei suoi personaggi, i tratti duri del volto, nonché la fisicità adatta soprattutto ai film d'azione.