Eiffel 65 stasera al parco Ferrari: «Modena è sempre speciale»
Jeffrey Jey e Maury portano la musica dance al Moodna Park Festival con uno show che racchiude 25 anni di successi, da “Blue (Da Ba Dee)” fino al sequel emotivo di “Viaggia insieme a me”. Prima di loro Maddue Official, Non siamo mica gli americani e Disco Euphoria
MODENA. Certe cose non si spiegano. Si sentono. Tipo il terreno che per via del rumore vibra sotto le scarpe. Tipo un ritornello che conosci a memoria perché lo hai ascoltato per ore durante i viaggi di famiglia alla radio. Tipo Modena che, a fine maggio, si rimette le scarpe da ballo in cerca del sapore spensierato della musica anni Novanta. Tutto questo ha un nome: Moodna Park, e altro non è che il festival che sta accendendo il parco Ferrari in questi giorni, fino al 2 giugno. Un evento che restituisce voce e suono a quel prato che nel 2017 ospitò la storia, quella di Modena Park con Vasco; e che oggi viene battezzata con un’altra storia, o almeno ci prova: quella dell’elettronica, fluorescente, senza età. Perché stasera, tra le 23 e mezzanotte, sul palco del Moodna arrivano gli Eiffel 65. Prima, però, un passaggio nella nostra redazione. Sì, perché il duo dal sorriso largo e l’aria da eterni sognatori ci ha regalato qualche minuto. Giusto il tempo di una chiacchiera, prima che il soundcheck chiami e Modena torni a saltare. Maury e Jeffrey Jay sono pronti a far ballare e cantare la platea con uno show che racchiude 25 anni di successi, da “Blue (Da Ba Dee)” fino all’ultimo brano pubblicato da Warner Music, un sequel emotivo di “Viaggia insieme a me”, tra le canzoni più amate del loro repertorio.
Jeffrey Jey, oggi Modena. Ma non una location qualsiasi: il parco Ferrari. Che effetto fa?
«Modena è sempre stata speciale. È uno di quei posti dove senti l’energia cambiare, estate o inverno non importa. C’è ancora un sacco di gente giovane, curiosa, viva. E anche chi ci seguiva agli inizi, oggi viene con i figli. È un passaggio bellissimo, soprattutto in un’epoca in cui i social hanno raffreddato tanto. Qui c’è ancora voglia di esserci davvero».
Il vostro suono ha superato i confini della dance. Oggi vi ascoltano anche dove prima la dance non entrava. Come vivete questo cambio
«Ci piace, tanto. È come se la nostra musica fosse diventata un linguaggio che funziona in tanti contesti diversi. Non solo club o disco, ma piazze e festival all’aperto».
Che tipo di show dobbiamo aspettarci stasera?
«Uno show nuovo, costruito in cinque mesi, con un disegno audio e video curato al millimetro. Non sarà solo Eiffel 65 come ve li ricordate: sará qualcosa che ci rappresenta oggi, con dentro tutto quello che siamo stati».
Domani già in volo, vero?
«Sì, si parte per Reggio Calabria. Niente weekend libero stavolta. Ma il tempo per due tortellini lo troveremo comunque, guai a saltarli».
Un saluto veloce ai modenesi prima del palco?
«Un abbraccio forte a tutti. A chi ci segue da sempre, a chi ci scopre ora, a chi verrà stasera a ballare con noi. Sarà una serata che non dimentichiamo. Venite, ce la passeremo bene: ce la passeremo proprio ballando».
Il programma della serata di sabato
Ecco la scalette di stasera sul palco del Moodna Park. Dalle 19 alle 20.30 Maddude Official, dalle 20.30 alle 22 “Non siamo mica gli americani”, tribute band di Vasco Rossi. Dalle 22 alle 23 Disco Euphoria. Dalle 23 a mezzanotte gli Eiffel 65. Infine da mezzanotte fino all’1 di nuovo Disco Euphoria. L’ingresso al parco Ferrari è gratuito. Domani sera alle 22.30 il clou sarà rappresentato dai Meganoidi.