Gazzetta di Modena

Cucina

Amarene brusche, ingredienti ideali per piatti e dessert originali: quattro ricette da provare

di Alessia Dalla Riva
Amarene brusche, ingredienti ideali per piatti e dessert originali: quattro ricette da provare

Non solo la confettura per dolci e crostate: il loro utilizzo dona una connotazione unica e inconfondibile a tanti piatti da gustare, come tartare, insalata, panna cotta e gelato

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MODENA. La confettura Amarene Brusche di Modena Igp è da sempre l'ideale per la preparazione di torte e crostate a base di pasta frolla, dove l'associazione del sapore estremamente dolce della base con quello acidulo della copertura dona una connotazione unica e inconfondibile. La confettura di amarene brusche può inoltre essere gustata anche al naturale, come dessert a fine pasto, ed è molto apprezzata in abbinamento al gelato o a cibi salati come il pesce o il formaggio.

  1. Tartare di salmone – Ingredienti per 1 persona: 100 gr di salmone norvegese fresco, 100 gr di riso basmati, 12 pistacchi (sgusciati e non salati) + 1 per decorare, 12 foglioline di prezzemolo fresco, 2 cucchiai di olio evo, 2 cucchiai di succo di limone, 1 cucchiaino di confettura Amarene Brusche di Modena IGP, 1 spolverata di fiori secchi eduli. Preparazione: cuoci il riso basmati al dente, scolalo e metti da parte. In un mixer trita i pistacchi con il prezzemolo, l’olio e il succo di limone. Taglia il trancio di salmone a cubetti piccoli, quindi aggiungi il condimento ottenuto e mescola bene. Componi il piatto aiutandoti con un anello da 10 cm di diametro: parti dalla base, compattando col dorso di un cucchiaio il riso. Aggiungi poi il salmone a cubetti. Completa aggiungendo al centro della tartare un cucchiaio di confettura Amarene Brusche di Modena IGP e un pistacchio intero. Spolverizza con un po’ di fiori eduli e pepe nero e servi.
  2. Insalata fresca di frutta e formaggio – Ingredienti: 1/2 Anguria Reggiana IGP, 1/2 Melone Mantovano IGP, 125 gr di formaggio primosale (oppure feta), 1 cucchiaio di confettura di amarene brusche di Modena IGP, foglioline di menta qb. Preparazione: taglia a cubetti il melone, l’anguria e il formaggio primo sale (o la feta). Adagia il tutto in una ciotola, sormonta con un cucchiaio di confettura Amarene Brusche di Modena IGP e una fogliolina decorativa di menta.
  3. Panna cotta al parmigianoIngredienti: 400 grammi di panna fresca liquida, 80 grammi di Parmigiano Reggiano DOP, 8 grammi di colla di pesce (gelatina alimentare), 200 grammi di confettura Amarene Brusche di Modena IGP. Preparazione: mettete i fogli di gelatina in ammollo in acqua fredda per qualche minuto. Togliete la gelatina dall’acqua e strizzateli. Mettete la panna fresca liquida in una pentola e fatela scaldare poi unite la gelatina ammollata e strizzata e mescolate in modo che si sciolga con il calore della panna. Quando tutta la gelatina sarà completamente sciolta togliete la panna dal fuoco. Unite il parmigiano grattugiato e mescolate. Prendete 4 stampini da muffin usa e getta oppure di silicone e versate il composto. Lasciate raffreddare a temperatura ambiente poi mettete in frigo e lasciate rassodare per circa 2 o 3 ore. Sformate la panna cotta salata al parmigiano su un piattino e copritela con la Confettura Amarene Brusche di Modena Igp.
  4. Gelato alla vaniglia – Ingredienti per circa 6 coppette: 1 stecca di vaniglia, 800 ml di latte, 250 ml di panna fresca, 150 gr di zucchero, 4 tuorli d’uovo, 4 cucchiai di amido di mais, 1 pizzico di sale, 1 barattolo di confettura Amarene Brusche di Modena IGP. Preparazione: con un coltello affilato incidi la bacca di vaniglia nel senso della lunghezza e, con la punta della lama, estrai i semini. Trasferisci la bacca e i semini in un pentolino col latte, scaldando a fiamma media per qualche minuto (senza portare a bollore). Nel mentre monta la panna, fredda di frigo, con una frusta elettrica. In un’altra ciotola monta i rossi d’uovo con lo zucchero e il sale, ottenendo un composto chiaro e spumoso. Aggiungi 4 cucchiai da tavola di amido di mais e continua il montaggio, quindi aggiungi a poco a poco tutto il latte caldo, scolato su un retino. Versa la crema in un tegame a fuoco dolce per qualche minuto, facendola addensare, quindi rimuovi dal fuoco e lasciala freddare in frigo per mezz’ora, coperta a contatto con un foglio di pellicola trasparente. Aggiungi un cucchiaio di panna alla crema, mescolando per stemperarla, e poi gradualmente il resto della panna. Amalgama il tutto, copri nuovamente con pellicola trasparente e riponi in freezer per una notte intera. Ora puoi variegare il gelato alla vaniglia con qualche cucchiaio di confettura di confettura Amarene Brusche di Modena IGP.