Gazzetta di Modena

Il cartellone

Yellowcake e Othermothers, doppio debutto a Modena per “Periferico”

Yellowcake e Othermothers, doppio debutto a Modena per “Periferico”

Si parte con Tea Andreoletti al Villaggio Artigiano, sarà poi la volta de “Il canto delle betoniere” di Teodora Grano

08 ottobre 2024
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Modena Prosegue “Periferico” la manifestazione internazionale che porta l'arte nello spazio urbano. In scena le prime nazionali di Wang Chong (Cina), Tea Andreoletti, Andrés Marino e Lucia Boffo (Argentina), e la performance di Teodora Grano.

Cos’è Yellowcake

Martedì 8 ottobre alle ore 18,30 (replica mercoledì 9 ottobre, 18,30, allo Spazio La Fonte) la prima nazionale di Yellowcake, performance ideata da Tea Andreoletti, artista interessata ai processi di responsabilità condivisa e alle politiche locali delle aree interne che porta avanti la sua ricerca con la performance, degustazione d’acque e storytelling per esplorare le dinamiche comunitarie, la gestione delle risorse e una leadership femminista. La performance intreccia storie e memorie che esplorano le economie di cura e la responsabilità collettiva, coinvolgendo il pubblico nella preparazione e nella coreografia di una cena conviviale, invitando a riflettere su come il senso di responsabilità verso il territorio e le comunità locali cambi, si alimenti ed evolva in diversi periodi e contesti. Per Periferico festival, Yellowcake unisce le storie del movimento degli anni '70 contro l'estrazione di uranio in Alta Valle Seriana con quelle del Villaggio Artigiano e di realtà attualmente attive sul territorio di Modena.

Il debutto di Othermothers

Mercoledì 9 ottobre (partenza da OvestLab ore 17,30; 18; 18,30; ore 19,30 scrittura collettiva) il primo studio di Othermothers - il canto delle betoniere dell’autrice, performer e ricercatrice Teodora Grano. Performance di danza site specific all’interno della fabbrica di betoniere Officine SEA di Ermanno Salvalai, Othermothers indaga il rapporto tra scrittura e danza, mettendo al centro dell’indagine la lettura, come dispositivo di visione e posizionamento dello sguardo. A seguire, alle 21,30 presso OvestLab, Andrés Marino e Lucia Boffo presentano in concerto il nuovo album – Del otro lado - nel quale esplorano nuove dimensioni sonore e concettuali che riflettono la loro evoluzione come artisti dopo un decennio di collaborazione. Il duo, fondato dagli artisti argentini Andrés Marino e Lucia Boffo nel 2014, si è trasferito a Berlino nel 2021 porta avanti una ricerca artistica che mescola influenze jazz, elettroniche e poetiche per arrivare all'esplorazione di paesaggi musicali inesplorati.

E c’è ancora occasione di assistere (martedì 8, mercoledì 9 e giovedì 10 alle 15 e alle 17, venerdì 11 alle 15 e sabato 12 alle 12,30 e alle 16, Cortile del Leccio) alla prima nazionale di Where do we come from, what are we, where are we going 2.0 di Wang Chong, nella versione italiana di Jacopo Panizza. Una performance senza attori per un progetto patrocinato dal Dipartimento di Studi Umanistici - Università degli studi di Torino per quattro spettatori alla volta, altamente partecipativa, che dà la possibilità di vivere le azioni e pronunciare le battute del personaggio scelto. Un invito a sperimentare e a immedesimarsi in un altro da sé. Wang Chong è un regista teatrale e traduttore d'avanguardia, fondatore del Théatre du Rêve Expérimental con sede a Pechino.