Staffetta della stella, ultimo chilometro: completata la maratona benefica
MODENA. Si è chiusa sabato 12 ottobre sul campo di atletica della Fratellanza, con il passaggio del testimone per correre gli ultimi chilometri, l’edizione 2024 della Staffetta della stella, la maratona di sport e solidarietà a favore del Caritas Baby Hospital e dell’Hogar Nino Dios, l’ospedale pediatrico e l’orfanotrofio che hanno sede a Betlemme. La Staffetta ha preso il via lo scorso 14 settembre e in queste settimane circa trecento persone si sono impegnate a percorrere un tratto della distanza di 3.720 chilometri che separa Modena da Betlemme. Tra loro l’arcivescovo di Modena don Erio Castellucci, che è stato il primo corridore, i giocatori del Modena calcio, che hanno percorso 120 chilometri durante la partita con la Juve Stabia, e quelli del Sassuolo calcio che ne hanno corsi altrettanti durante l’incontro con il Cittadella. Sabato scorso, sulla pista di via Piazza, a partire dalle 14.30, gli ultimi tre chilometri sono stati percorsi da alcuni atleti, da don Giacomo Violi, consulente ecclesiastico di “Un ponte verso Betlemme” e da rappresentanti delle istituzioni comunali e provinciali modenesi. Tantissimi però hanno partecipare alla manifestazione benefica, con una donazione sul conto corrente aperto presso Bper filiale di Formigine intestato a Rock No War – Un ponte verso Betlemme (Iban IT18T05387667810000030 81554, si può ovviamente ancora donare). Le donazioni sono appunto a favore del Caritas Baby Hospital, ospedale pediatrico cui contribuirà anche la Staffetta della Stella; dell’orfanotrofio di Betlemme Hogar Nino Dios e del nuovo progetto “Diventiamo grandi insieme” sostenuto dall’associazione no profit Pro Terra Sancta, presente dove risiedono i frati francescani in Medio Oriente. (Video di Luigi Esposito)