Sassuolo, a processo i quattro agenti di polizia locale accusati di tortura
La notte di violenza si consumò nell’ottobre del 2021 ai danni di un paziente del Pronto soccorso dell’ospedale
SASSUOLO. Sono stati rinviati a giudizio, dunque andranno a processo, i quattro agenti della polizia locale di Sassuolo accusati di botte e torture a un paziente del Pronto soccorso dell’ospedale sassolese nella notte tra il 15 e il 16 ottobre del 2021.
Lo ha disposto il giudice dell’udienza preliminare, che non ha accolto la richiesta di non luogo a procedere presentata dagli avvocati difensori dei quattro agenti.
Il processo inizierà il prossimo 7 maggio in Tribunale a Modena.
Erano stati i vertici dell’ospedale di Sassuolo a presentare la denuncia che ha fatto partire le indagini, con profili tali da condurre a un’accusa senza precedenti nel modenese: quella di tortura. Nello specifico, era stato il direttore generale ad andare in caserma a Sassuolo nell’ottobre 2021 per formalizzare l’accusa. Un atto dovuto, dopo che gli era pervenuta la relazione del primario responsabile del Pronto soccorso, in cui venivano descritti i fatti in tutta la loro gravità.