Gazzetta di Modena

Modena

Sanità

Un caso di Dengue a Mirandola: partono le disinfestazioni

Un caso di Dengue a Mirandola: partono le disinfestazioni

Ecco tutte le vie e le aree interessate dai trattamenti

29 settembre 2024
3 MINUTI DI LETTURA





MIRANDOLA. Dopo i tre casi di Dengue confermati a Cavezzo e l’appello rivolto alla cittadinanza da parte dell’Ausl, è stato confermato un caso anche a Mirandola.

La nota del Comune

Il Comune di Mirandola avvisa che, a seguito della segnalazione da parte dell’Azienda USL di Modena in merito al riscontro di un caso confermato della malattia Dengue trasmessa tramite le punture della zanzara tigre, sono stati avviati i trattamenti di disinfestazione per emergenza sanitaria contro gli esemplari adulti di Zanzara Tigre per la prevenzione della salute collettiva. Il provvedimento rientra nell’ambito del Piano regionale di sorveglianza e controllo delle arbovirosi.

Le disinfestazioni

Le vie e le aree interessate dai trattamenti sono: via Vilmo Cappi; Via Niccolò dei Conti; Via Matteo Ricci; Via Romolo Gessi; via Vitus Berin;  Piazza Vitus Bering; Via Vasco da Gama; Via Tucci dal civico 1 al civico 7; via Tucci dal civico 7 al civico 27; Via Tucci dal civico 42 al civico 28 (intersezione con via Nicolo dei Conti). In particolare nell’area sono già stati effettuati trattamenti adulticidi a base di sostanze piretroidi di sintesi nel verde pubblico.

I trattamenti adulticidi proseguiranno anche nei giorni 29-30 settembre sempre dalle 23 alle 6 (per 3 notti complessivamente) sia nelle aree pubbliche che nelle aree private, in queste ultime attraverso interventi porta a porta presso le abitazioni private (distribuzione alla cittadinanza di materiale informativo, sopralluoghi con eliminazione di focolai rimovibili come secchi e sottovasi, trattamenti larvicidi dei tombini e trattamenti adulticidi nel verde privato).

L’appello del Comune di Mirandola

Si richiede ai cittadini la massima collaborazione per consentire, senza impedimento alcuno, l'accesso alle aree di proprietà privata agli addetti della ditta Biblion s.r.l., incaricata dal Comune di Mirandola per l’effettuazione della disinfestazione. Si indica inoltre, tra le misure di precauzione, la chiusura delle finestre e la sospensione del funzionamento degli impianti di ricambio dell'aria durante le ore notturne in cui si svolgono i trattamenti. Vanno, inoltre, tenuti al chiuso gli animali domestici e devono essere protetti con teli di plastica i loro ricoveri all'aperto e le suppellettili, come ciotole e abbeveratoi. Per consumare frutta e verdura irrorate con insetticidi sarà necessario aspettare alcuni giorni, dovranno essere lavate abbondantemente e la frutta dovrà essere sbucciata. Mobili e giochi per bambini rimasti all'esterno ed esposti al trattamento dovranno essere puliti utilizzando guanti lavabili o a perdere. In caso di contatto accidentale con il prodotto insetticida, lavare abbondantemente la parte del corpo interessata con acqua e sapone.

Si ricorda ai cittadini l'importanza della prevenzione personale con alcuni consigli utili: utilizzare zanzariere per proteggere ambienti domestici e velette per proteggere passeggini e carrozzine; vestirsi con maglie e camicie a maniche lunghe, pantaloni lunghi e colori chiari e indossare calzini e scarpe chiuse; non utilizzare profumi, creme e detergenti profumati, che sono attrattivi per le zanzare soprattutto durante il giorno; utilizzare repellenti cutanei che vanno applicati sulle parti scoperte del corpo, rispettando dosi, modalità ed istruzioni d'uso riportate sull'etichetta del prodotto.

Come fare prevenzione

Per continuare la lotta contro le zanzare, ancora di più in questi casi di emergenza, devono proseguire da parte dei cittadini a casa propria, le azioni contro le larve di zanzara come: effettuare la pulizia e lo sfalcio dell’erba, continuare la manutenzione del verde, tenere curati gli spazi di proprietà con particolare attenzione, rimuovere ogni deposito d’acqua piovana che possa favorire la formazione di focolai larvali di insetti ematofagi, rimuovere i sottovasi e i contenitori vuoti dal giardino o dal balcone, coprire i bidoni e le cisterne per l’irrigazione dell’orto, non accumulare pneumatici o altri contenitori che possono raccogliere piccole quantità d’acqua, tenere pulite le fontane, non lasciare i giochi e le piscine gonfiabili piene d’acqua, non abbandonare gli annaffiatoi pieni d’acqua, leggere e seguire l’ordinanza comunale. Solo con la collaborazione di tutti la lotta contro le zanzare porterà a dei buoni risultati: dipende tutto da noi e dalle nostre scelte.