Un altro furto con spaccata: ladri nella notte al ristorante brasiliano Ipanema
Colpo in via Begarelli con la solita tecnica di un tombino usato per spaccare la vetrina. E i ladri arrestati per l’assalto da “A Tavola con Delia” sono già fuori galera: per uno di loro disposti i domiciliari, per l’altro il divieto di dimora
MODENA. Probabilmente hanno utilizzato la solita tecnica del tombino per sfondare la vetrina. Poi sono entrati nel ristorante e hanno portato via tutto quel che potevano, dal fondo cassa a generi alimentari. I danni sono ingenti e l’amarezza dei titolari tanta. Siamo in via Antonio Begarelli a Modena, al ristorante brasiliano “Ipanema” che è stato preso di mira dai ladri nella tarda serata di domenica.
Il colpo da “Ipanema”
Sono in corso indagini per risalire agli autori del gesto ma secondo quanto ricostruito al momento il colpo potrebbe essere stato messo a segno intorno alle 23, o forse poco dopo la mezzanotte. I ladri hanno utilizzato un oggetto pesante – probabilmente il già citato tombino – per mandare in frantumi la vetrina e crearsi un varco per introdursi nel locale. Poi si sono mossi con tutto il tempo necessario, hanno preso il fondo cassa e hanno fatto razzia anche di generi alimentari, comprese anche bottiglie di vino di valore, per poi darsi alla fuga. I danni sono ancora da quantificare con esattezza, ma si parla di migliaia di euro.
Il colpo da “A tavola con Delia”
Nei giorni scorsi si è verificato un altro colpo in città, al ristorante “A tavola con Delia”: è successo nella notte tra venerdì 6 e sabato 7 dicembre e gli autori del gesto, due italiani di 24 e 38 anni, sono stati arrestati dalla polizia di Stato di Modena. Anche in questo caso i ladri hanno infranto il vetro della porta con un tombino, rubando 3 bottiglie di vino, una di liquore, una borsa, 3 tablet e 50 euro contenuti nel registratore di cassa. Ieri mattina sono stati sottoposti a giudizio per direttissima: il giudice ha convalidato l’arresto e disposto nei confronti del 42enne gli arresti domiciliari e per il 38enne il divieto di dimora a Modena.
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