Oggi a Montese i funerali del 17enne Manoel, morto in un incidente stradale
Alle 15 il rito nella chiesa di San Giacomo Maggiore di Montese, il paese in cui abitava Manoel
MONTESE. Oggi, giovedì 2 gennaio alle 15, a una settimana esatta dalla tragica scomparsa, si terranno i funerali per dare un ultimo saluto al 17enne Manoel de Oliveira Bastos, il giovane di Montese coinvolto in un terribile schianto mortale in via Montanara a Spilamberto. Erano le 23.30 quando si è verificato il violento incidente, un frontale tra due auto che ha strappato alla vita il 17enne, morto poco dopo l’impatto all’ospedale di Baggiovara dopo il trasporto sull’ambulanza del 118.
Data e ora
I funerali si svolgeranno oggi alle 15 nella chiesa di San Giacomo Maggiore di Montese, il paese in cui abitava. Dopo il rito funebre, la salma verrà condotta dalle onoranze Ferroni e Salomoni a Modena per la cremazione. La famiglia ha chiesto di non donare fiori, ma offerte per l’Avap di Montese.
Cosa è successo
La tragedia è accaduta a Spilamberto in via Montanara, nella frazione di Ergastolo, intorno alle 23.30 di giovedì 26 dicembre. Per cause in accertamento, è avvenuto un frontale tra l’auto su cui viaggiava Manoel – condotta da suo padre Paulo e con a bordo anche la madre di Manoel, Lucia Z. – e un’altra auto su cui viaggiavano un ragazzo di 23 anni, S.A., e una ragazza di 26., R.G. Sono gravi le condizione della madre di Manoel, portata all’ospedale Maggiore di Bologna ricoverata in terapia intensiva, con prognosi riservata. Il padre del 17enne ha riferito che l’auto che si è scontrata con loro viaggiava a velocità elevata. Ci sono verifiche in corso.
La rabbia del padre
«L’automobilista che si è scontrato con noi giovedì sera correva, con un bolide, ad oltre cento chilometri orari in una via in mezzo ai campi – dice il papà di Manoel – Ovviamente non spero che perda la sua compagna, perché questo non si augura a nessuno, ma vorrei che lo mettessero in qualche luogo chiuso a ragionare sulla sua vita e su ciò che ha fatto. Mi ha portato via un figlio e rischia di portarmi via mia moglie. Sono molto triste e amareggiato».
Il ricordo dei fratelli
Manoel studiava all’istituto superiore Primo Levi di Vignola: era bravissimo in informatica e sognava di iscriversi all’università alla facoltà di Matematica. Commovente il ricordo dei fratelli del giovane, Alessandro e Enrico pubblicato sui social: «Capita, nella vita, di svegliarsi un giorno senza volerlo fare. Di venire a conoscenza di eventi che non dovremmo mai sapere, Avevi solo 17 anni, ma in te c'era tutta la vita. Eri l’immagine dell’amore, la gioia di tutti noi, l’espressione di un futuro che sembrava luminoso. Sei stato con noi per troppo poco, e il vuoto che lasci è enorme, incolmabile, difficile da sopportare».