Scomparsa di Daniela Ruggi, il mistero dei tre giovani: ricercati i suoi “amici” di mensa
Nessuna traccia dei due con lei a ottobre a Porta Aperta e dell’altro con cui si presentò d’estate. Il sospetto è che la 31enne sia finita in un giro pericoloso che non le ha più permesso di tornare a casa a Vitriola di Montefiorino
MODENA. Ci sono tre ricercati nell’ambito delle indagini sulla scomparsa di Daniela Ruggi, la 31enne che non è più stata vista a Vitriola di Montefiorino, dove abitava, dal 20 settembre.
I due ricercati di ottobre
Non è più stata vista lì, ma a Modena sì. C’è infatti l’avvistamento di metà ottobre alla mensa di Porta Aperta a Modena, che è ritenuto pienamente attendibile dagli inquirenti. E questo perché Daniela era già stata in mensa quattro volte tra luglio e agosto 2024 lasciando il nome. Quando è stata rivista a ottobre, si è trattato dunque del riconoscimento di una persona già incontrata, e non solo vista sul giornale.
Ebbene, a ottobre Daniela era a Porta Aperta con cinque giovani italiani sui 25-30 anni che frequentavano assiduamente il centro di assistenza per i bisognosi da aprile. Da sei mesi, dunque. Poi all’improvviso, dopo quell’unica volta in cui sono venuti con lei, sono spariti, non facendosi più vedere. Circostanza ritenuta indubbiamente strana. Dopo la segnalazione di Porta Aperta, è scattata subito la ricerca dei cinque “amici”, di origine campana. Gli stessi operatori del centro hanno dato elementi utili alla loro identificazione. Tre sono stati già raggiunti e sentiti dai carabinieri. Ma degli altri due, da quanto è dato sapere, ancora nessuna traccia. Sono ricercati in tutta Italia, ritenendoli persone da sentire assolutamente per la loro conoscenza dei fatti. Il sospetto è che possano sapere qualcosa d’importante sulla scomparsa della ragazza. Ma sono in corso le ricerche anche di un’altra persona che conosce Alice, e potrebbe dare indicazioni sul suo ultimo periodo.
Il terzo
Si tratta di un altro giovane, anche lui italiano e a quanto pare anche lui campano, con cui la ragazza è venuta a Porta Aperta quattro volte tra luglio e agosto. Anche di lui si sono perse le tracce, e sebbene sia una persona che è stata vista con Daniela in tempi non sospetti – la ragazza è sparita dopo l’estate – gli inquirenti la ritengono lo stesso importante da sentire. E questo è un’ulteriore conferma del rilievo che ha assunto negli ultimi giorni la pista modenese sulla scomparsa della ragazza, che potrebbe essere davvero la chiave del mistero.
Il sospetto è che la 31enne sia finita in un giro pericoloso che non le ha più permesso di fare ritorno a Vitriola. Un paese che amava, a detta delle persone che la conoscono. Secondo molti, se Daniela fosse libera di muoversi, sarebbe già ritornata nella sua Vitriola. Lo avrebbe fatto senz’altro almeno per Natale, per ritrovare anche le tante persone che qui le vogliono bene, nonostante i suoi modi spesso non facili.
È trattenuta da qualcuno di questi ultimi “amici” da qualche parte in Italia? Le è successo qualcosa di grave? Forse la risposta a queste domande può arrivare solo dal ritrovamento di queste tre persone. Ma alcuni elementi importanti potrebbero essere arrivati anche da quanto hanno riferito i tre già sentiti. Al momento, com’è comprensibile data la delicatezza dell’indagine, sul loro racconto vige il più assoluto riserbo.