Gazzetta di Modena

MODENA. «Un uomo energico, un cristiano appassionato, un pastore infaticabile». L’arcivescovo di Modena-Nonantola e vescovo di Carpi, don Erio Castellucci, ricorda con queste tre pennellate monsignor Giuseppe Verucchi, morto nella giornata di mercoledì 12 febbraio a 87 anni. Verucchi è stato per molti anni vicario generale a Modena, parroco a Formigine e Fiorano e, successivamente, arcivescovo a Ravenna-Cervia.

Il ricordo dell’arcivescovo Castellucci

Monsignor Castellucci lo ricorda così: «Lo conobbi 25 anni fa, quando divenne arcivescovo di Ravenna: da Forlì noi preti lo seguivamo con interesse, sbirciando spesso anche le sue iniziative e i suoi documenti. Don Giuseppe, come generazioni di fedeli lo hanno sempre chiamato, è stato un punto di riferimento nella vita di fede per tanti modenesi, oltre che per i suoi diocesani di Ravenna-Cervia. Dieci anni fa, quando fui trasferito a Modena, lo trovai qui disponibile, lucido e discreto. Da vescovo emerito ha prestato tanti servizi alla Chiesa di Modena: celebrazioni, accompagnamento spirituale di centinaia di persone, missioni speciali a lui affidate e sempre svolte con grande competenza. Il vescovo Giuseppe è stato per noi tutti un dono del Signore». Parole molto significative, quelle di don Erio, che dimostrano da una parte la grande passione ed energia del pastore nato a Miceno di Pavullo, dall’altra la capacità di lavorare “dietro le quinte” una volta tornato a Modena dopo essere andato in pensione.

Il cordoglio e le date del funerale

Moltissimi sono stati, in questi giorni, le manifestazioni di affetto nei confronti della famiglia che, per buona parte, vive a Formigine. E proprio a Formigine si terranno alcune celebrazioni prima dei funerali, che sono previsti per sabato 15 febbraio, in Duomo a Modena. La salma resterà fino alle 10 di domani – venerdì 14 febbraio – a Terracielo Funeral Home di Modena e verrà trasferita presso la chiesa parrocchiale di Formigine dove, alle 10.30, ci sarà l’accoglienza del feretro e un momento di preghiera. Alle 15 la recita della coroncina della Divina Misericordia e alle 20, sempre nella parrocchiale, il rosario. Il feretro di monsignor Verucchi resterà all’interno della chiesa per consentire ai fedeli di fermarsi in preghiera. Sabato ci saranno invece due cerimonie funebri: la prima, come detto, in Duomo a Modena alle ore 10.30 presieduta dall’arcivescovo Erio Castellucci, successivamente il feretro verrà trasferito a Ravenna dove, in Cattedrale, si terrà la liturgia delle esequie alle 15.30. La salma di monsignor Giuseppe Verucchi, come aveva scelto personalmente, verrà tumulata proprio nella Cattedrale di Ravenna, nelle tombe degli arcivescovi accanto ai suoi predecessori monsignor Ersilio Tonini e monsignor Luigi Amaducci.