Preso un giovane rapinatore in zona Novi Sad: «Ha 17 anni, è autore di diversi colpi»
Arrestato dalla squadra Volante della polizia di Stato in viale Monte Kosica per aver spintonato e derubato un altro ragazzo: è indiziato di altri reati simili nei confronti di adolescenti e studenti, ora si trova in comunità
MODENA. Ora si trova in comunità. È lì che il giudice per le indagini preliminari ha collocato un 17enne arrestato a Modena per rapina. La polizia è certa che sia l’autore non solo del violento furto per cui è stato messo in manette, ma anche di altri reati molto simili avvenuti nelle scorse settimane. Piccole rapine, che prendono di mira gli adolescenti e gli studenti, tutte perpetrate con le stesse modalità e che stanno aumentando l’allerta sicurezza in città.
La rapina dell’8 febbraio
Anche l’8 febbraio è stato seguito lo stesso canovaccio. Siamo nella zona tra la stazione dei treni e quella degli autobus: in viale Monte Kosica un ragazzo chiama il numero di emergenza. «Mi hanno rapinato – dice – presto venite». Fa la chiamata mentre, insieme a due amici, sta inseguendo quei ragazzini che poco prima lo hanno aggredito. Erano in due, racconterà alla polizia, e lo hanno spintonato in strada attorno alle 17: lo hanno fatto cadere rovinosamente in terra. Quel punto hanno frugato nel giubbotto alla ricerca di oggetti di valore, trovando il portafoglio con una trentina di euro. Lo rubano e scappano.
L’arresto e le indagini
Come risposta, le vittime partono all’inseguimento, attimi concitati in cui anche la squadra Volante della Questura giunge sul posto. Sono proprio i poliziotti che, in pochi minuti, rintracciano, grazie alla descrizione dei testimoni, uno dei due rapinatori all’interno di piazza Tien An Men. Inoltre dopo la perquisizione gli trovano addosso trenta euro, esattamente la cifra che era stata rubata poco prima rubata. È venuto poi fuori che il 17enne arrestato è noto alle forze dell’ordine, poiché «gravemente indiziato di altri reati della medesima fattispecie», specifica la Questura. Al termine delle formalità di rito, di concerto con la Procura per i minorenni di Bologna, il 17enne è stato associato presso il Cpa di Bologna. Il giudice per le indagini preliminari, all’esito dell’udienza, ha convalidato l’arresto ed applicato all’indagato la misura cautelare del collocamento in comunità. Sono in corso indagini per risalire all’identità del complice che è fuggito nel corso dell’inseguimento.
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