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Dopo l’alluvione rinasce la palestra della Ginnastica Castelnovese: «È la fine di un incubo»

di Mattia Vernelli

	Com'è ora e com'era la palestra della Castelnovese
Com'è ora e com'era la palestra della Castelnovese

Il presidente Alberto Di Mattia e la vicepresidente Greta Ronchetti raccontano i giorni duri vissuti: «Danni da decine di migliaia di euro, siamo stati messi a dura prova ma non ci siamo arresi. Grazie a tutte le persone che ci hanno aiutato, a partire dai nostri soci e dai genitori degli atleti»

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CASTELNUOVO. «Per un istante, in quella sera di ottobre, con l’acqua che entrava da tutte le parti, abbiamo pensato di dover dire addio a tutto, di chiudere definitivamente. Oggi, ripartire, è la vittoria più grande». È Greta Ronchetti, vicepresidente della Società Ginnastica Castelnovese Asd, ad annunciare la fine dei lavori di ripristino della Casa della Ginnastica, messa a nuovo dopo l’alluvione dello scorso ottobre. L’intervento è stato possibile «grazie a un importante investimento – fa sapere la società – e al fondamentale sostegno di Itas Assicurazioni e A.mor. srl. È stata installata una nuova pedana di ginnastica artistica per il corpo libero e sostituiti i cubetti di riempimento della buca di atterraggio acrobatica».

Danni da decine di migliaia di euro

L’alluvione aveva gravemente danneggiato le attrezzature, mettendo a rischio l’attività sportiva della Società. Le canaline non avevano retto le enormi piogge, e l'acqua era passata sotto al telone della tensostruttura. «I danni ammontavano a decine di migliaia di euro – continua Ronchetti – si erano impregnate d’acqua le assi di legno che ammortizzano il tavolato per il corpo libero. Non tutti gli attrezzi, fortunatamente, erano stati rovinati. Così, ci siamo rimboccati le maniche, e i ringraziamenti vanno a tutte le persone che hanno contribuito, a e tutti i soci e alle famiglie che, con entusiasmo, sostengono le attività sportive rivolte ad atleti di ogni età dai 3 ai 100 anni».

Rimboccarsi le maniche per ripartire

Determinata a superare questa difficoltà, la Ginnastica Castelnovese ha lavorato instancabilmente per restituire agli atleti uno spazio rinnovato e all’avanguardia. Fondamentale è stato l’apporto degli atleti del gruppo di ginnastica acrobatica e di tutti gli istruttori della società che hanno collaborato attivamente per la sistemazione delle attrezzature. La nuova pedana per il corpo libero, dotata di un innovativo sistema di smorzamento a molla, garantisce eccellenti prestazioni anti-shock, migliorando le performance e riducendo l’affaticamento. I cubetti di riempimento della buca, di ultima generazione, assicurano la massima sicurezza e comfort durante tutti gli allenamenti.

Il ringraziamento per il sostegno ricevuto

«L’alluvione ha messo a dura prova la nostra Casa della Ginnastica, compromettendo le attrezzature e minacciando l’attività di un’associazione che da anni rappresenta un punto di riferimento per lo sport e la crescita dei giovani nel nostro territorio – dichiara Alberto Di Mattia, presidente della Società Ginnastica Castelnovese –. Non ci siamo arresi. Grazie al supporto delle famiglie, delle istituzioni e del nostro partner Itas Assicurazioni, abbiamo trasformato una crisi in un’opportunità di crescita. Oggi restituiamo ai nostri atleti attrezzature all’avanguardia, dimostrando che impegno, passione e spirito di squadra sono parte integrante del nostro Dna».

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