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L’intervento

Bloccati con l’auto nel sottopasso allagato: marito e moglie salvati dai vigili del fuoco

di Stefania Piscitello

	L'auto bloccata nel sottopasso allagato
L'auto bloccata nel sottopasso allagato

Attimi di paura nel quartiere Braida a Sassuolo durante la violenta ondata di maltempo: la coppia aveva ignorato divieti e semaforo rosso

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C’era il divieto a indicare la situazione di pericolo, il semaforo rosso che segnalava ulteriormente come, di lì, non si doveva passare. Il rapido intervento dei vigili del fuoco ha evitato che la situazione potesse degenerare, ma la coppia – marito e moglie – che ieri ha deciso di imboccare il sottopasso di Braida che era completamente allagato ha rischiato, e non poco. Per fortuna i due non hanno riportato lesioni e sono usciti dalla macchina incolumi. Incolumi sì, ma sotto choc.

L'emergenza

È successo nel pomeriggio quando, sulla provincia di Modena – e in particolar modo nel distretto ceramico – si è abbattuto un forte temporale con violente precipitazioni che hanno provocato danni e allagamenti diffusi sul territorio. Da più parti, vista la situazione, è stato lanciato un invito a non mettersi in auto se non estremamente necessario ma comunque sulle strade si sono formati ingorghi e rallentamenti. Nelle zone critiche sono stati posti segnali di divieto e polizia locale e carabinieri hanno pattugliato il territorio per risolvere nell’immediato eventuali problematiche. Sassuolo è stata una delle aree più colpite, andando ad aggravare ulteriormente la situazione del traffico già appesantita dalla chiusura per lavori del Ponte Veggia, cominciata proprio nella stessa giornata.

Il salvataggio

Ed è a Sassuolo che marito e moglie hanno rischiato grosso quando hanno deciso di percorrere il sottopasso di Braida nonostante fossero state poste bandelle di chiusura e nonostante il semaforo fosse rosso. A quel punto sono rimasti impantanati. Quelle bandelle rosse infatti c’erano per un motivo. Il sottopasso era allagato e pericoloso e infatti la vettura è rimasta bloccata, mentre l’acqua saliva arrivando fino al livello delle portiere. Mentre i due erano nell’abitacolo senza alcuna via di uscita, per fortuna è scattato l’allarme e dopo qualche minuto sono arrivati i vigili del fuoco. Hanno capito che occorreva intervenire rapidamente per evitare che la situazione degenerasse. Sono arrivati fino alla vettura, e hanno spaccato il vetro liberando i due dall’abitacolo e traendoli in salvo.

Le altre aree
Situazioni di pericolo si sono verificate anche in altre zone, come un tratto di strada provinciale 16 tra Formigine e l’innesto con la strada provinciale 467 a Fiorano. L’acqua nella rotonda si è alzata rapidamente, la strada era come un fiume e chi si è trovato a transitare di lì in quel momento si è visto costretto a fermare l’auto con le quattro frecce mentre, poco più avanti, i carabinieri hanno bloccato l’accesso alla strada. Erano più o meno le 15.30 e le immagini circolate anche sui social raccontano di quei momenti di forte apprensione, con l’acqua che scorreva con una violenza tale da impedire a chi era al volante di muoversi.
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