Il rombo del suo camion per l’ultimo saluto a Mihail
Commozione a San Felice per il funerale del camionista 38enne, stroncato da un malore sul lavoro a Cesena. La sua foto sul parabrezza
SAN FELICE. Quando si è visto arrivare il suo grande camion bianco, che poi si è messo in corteo dietro al feretro, è stata una fitta per tutti. Nel ricordo di un grande lavoratore che se n’è andato via troppo presto, proprio al termine di una delle sue tante consegne.
Il suo grande camion bianco
Commozione ieri mattina per l’ultimo saluto a Mihail Grisca, il camionista 38enne di origini moldave, ma residente a San Felice, rimasto vittima di un malore venerdì 10 ottobre in provincia di Cesena in un’azienda dove aveva appena ultimato una consegna con il suo camion. Quell’amato mezzo che un amico ha rimesso in moto ieri per accompagnare il corteo funebre (onoranze Domus Concordia di Mirandola) da Mirandola a San Felice, dove si è celebrato il funerale. Al centro del parabrezza, una grande foto di Mihail in abito da festa.
Il dolore di famigliari e amici
Tanti occhi lucidi, e poi l’ultimo omaggio al cimitero con il lancio dei palloncini bianchi, tra gli applausi. Mihail lascia la moglie Cristina – e tutti i sogni che condivideva con lei, che lo avevano spinto a fare un lavoro di sacrificio – e quattro, tra fratelli e sorelle: Svetlana, Gheorghe, Oleg e Pavel, insieme ad altri parenti e amici.
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