Gazzetta di Modena

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La commemorazione

Al Vox l’addio ad Aimo Saetti: «Papà amava questa discoteca»

di Paola Ducci

	Aimo Saetti commemorato al Vox
Aimo Saetti commemorato al Vox

Momento toccante in ricordo del 62enne, morto in un tragico incidente con la sua moto in Sardegna, nel locale di Nonantola in cui aveva lavorato per anni. L’omaggio di tantissimi amici motociclisti

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NONANTOLA. Sono stati in tantissimi questa mattina – 19 ottobre –a porgere l’ultimo saluto, presso il Vox Club di Nonantola, ad Aimo Saetti, modenese di 62 anni, appassionatissimo di moto e storico venditore della concessionaria Superbike di via Emilia est a Modena.

La tragedia

Saetti è morto lo scorso 26 settembre precipitando con la sua moto in una scarpata lungo la litoranea Bosa-Alghero, in Sardegna mentre era in vacanza. La famiglia ha deciso di esporre l’urna funeraria di Saetti all’interno del noto locale nonantolano poiché l’uomo vi era particolarmente affezionato visto che vi aveva lavorato in passato per moltissimo tempo.

La cerimonia

E ieri mattina la maggior parte delle persone che sono giunte al Vox per porgerli un ultimo saluto (amici, parenti ma anche moltissimi semplici conoscenti), lo hanno fatto, per la maggior parte, a cavallo delle due ruote, come aveva espressamente chiesto la figlia Beatrice con un post sui social: «Per chi vorrà arrivare in moto a salutare papà sarà aperto il parcheggio davanti all’ingresso del locale per fare ancora un po’ “gass” insieme, come gli sarebbe piaciuto tanto».

«La decisione di questa mattinata di commemorazione è giunta dopo innumerevoli solleciti da parte di chi lo conosceva che sentiva l'esigenza di volergli portare un ultimo saluto – ha specificato Beatrice – così abbiamo chiesto la disponibilità del Vox in quanto il papà ha sempre amato particolarmente questo posto sia perché ci aveva lavorato sia perché fu qui che conobbe la mamma».

Il Vox si è trasformato così, per qualche ora, in un luogo di raccoglimento e forti emozioni: su un piccolo tavolino è stata posizionata l’urna funeraria di Saetti accompagnata da una sua foto a cavallo della sua motocicletta, accompagnata da un mazzo di fiori, qualche lumino e un grande libro dove le persone hanno lasciato un pensiero dedicato a lui.

Intanto, su un maxischermo scorrevano immagini che lo ritraevano in tanti momenti della sua vita, in compagnia della famiglia, degli amici e dell’inseparabile due ruote, immagini toccanti che hanno accresciuto la grande emozione in quella sala che di solito è luogo esclusivamente di musica e divertimento.

Il ricordo

«Era una persona straordinaria, un collega e un amico speciale, dotato di un’empatia e di una generosità straordinarie e sempre pronto a regalarti un sorriso – ricorda tra le lacrime Alessandro Caleffi, da trent’anni collega e amico di Aimo presso la concessionaria Superbike – non dimenticherò mai il regalo che mi fece per il mio quarantesimo compleanno: una serata goliardica in giro per Modena in Limousine con amici: un ricordo spensierato che rimase a tutti nel cuore come nel cuore ci è rimasto il suo sorriso. La sua perdita è un vuoto incolmabile».