The Voice Senior, l’avventura di Alessandra e Marcello finisce tra gli applausi ad un soffio dalla finale
Aldrelli e Monti protagonisti del talent musicale condotto da Antonella Clerici su Rai 1: lei nella squadra di Clementino e Rocco Hunt, lui in quella di Loredana Bertè. Hanno emozionato e sono usciti di scena in semifinale proprio all’ultimo
MODENA. È un’edizione dal profumo di casa, la sesta di The Voice Senior, anche se per due protagonisti l’avventura è terminata venerdì scorso, 12 dicembre, proprio sul più bello: nel talent musicale condotto da Antonella Clerici su Rai 1, infatti, c’erano in gara due cantanti modenesi, Alessandra Aldrelli e Marcello Monti, entrambi arrivati a giocarsi l'accesso in finale fino all’ultimo posto disponibile, mentre in giuria fa il suo debutto un sassolese doc come Nek. Più che una coincidenza, sembra la stagione in cui la nostra provincia si racconta attraverso le sue voci, le sue storie, la sua tenacia.
Alessandra Aldrelli
Partiamo da Alessandra, 60 anni, ravarinese, che con un solo racconto, ancora prima che con la sua voce, è riuscita a modificare l’atmosfera dell’intero studio. Era il 14 novembre, debutto delle blind auditions. Con sincerità limpida, senza artifici, ha raccontato di essere diventata madre a 18 anni e mezzo. La separazione, dal marito, lei rimasta con i bambini piccoli e la necessità, quotidiana, di far quadrare tutto. E poi la musica, arrivata tardi e quasi per caso: è stata la figlia Valentina a spingerla a salire su un palco. E qui arriva la parte che ha fatto trattenere il fiato allo studio: la perdita, di quella stessa figlia, nel 2021. Il primo anno passato come in catalessi, il crollo arrivato dopo, e quella certezza che la accompagna ogni volta che sale su un palco: «Lei è lì, è la mia prima fan, dovunque sia», racconta alle telecamere della Rai. Poi la performance: “America” di Gianna Nannini. Alla scelta dei coach, Alessandra ha sorriso e ha optato per la coppia Clementino-Rocco Hunt. Esplosione di entusiasmo. Portata in semifinale, ha proposto “Amami”, canzone di Emma del 2013. Non ha passato il turno per un soffio – l’ultima preferenza dei giudici è andata a Carmelo, che si è così aggregato a Pierluigi e Cosimo – , ma ha salutato tra gli applausi: «La mia bellissima avventura termina qui – ha scritto sui social. Con immensa gratitudine nel cuore, desidero dire grazie. Essere salita sul palco di The Voice Senior su Rai 1 e aver raggiunto le semifinali, selezionata tra migliaia di concorrenti, è stato un sogno che si è trasformato in realtà. Un’esperienza indimenticabile che porterò sempre con me. Grazie a chi ha creduto in me, dandomi questa grande opportunità di farmi conoscere e raccontarmi attraverso la musica. Grazie a tutte le persone meravigliose che ho incontrato lungo il percorso: artisti, professionisti, compagni di viaggio… Condividere con voi emozioni così intense è stato un grande onore. Un grazie speciale va a chi mi ha sostenuta con il cuore, con un messaggio, un sorriso, un applauso. E grazie, con tutto l’amore possibile, ai miei figli: la mia forza più grande. Mi amate, mi sostenete e credete in me ogni giorno. Questo traguardo è anche vostro. La musica unisce, emoziona, libera. E questa esperienza me lo ha ricordato con forza. Con riconoscenza e gioia, Alessandra».
Marcello Monti
Ora passiamo al secondo modenese in gara. Marcello Monti, classe 1964, salito sul palco nella puntata del 5 dicembre per le blind auditions con un classico del rock: “Smoke on the Water” dei Deep Purple. Un brano che non lascia spazio a mezze misure. Il pubblico ha iniziato a rumoreggiare di entusiasmo quasi subito; Loredana Bertè si è girata e ha scelto di portarlo nel suo team. Ma oltre alla performance, a colpire è stata soprattutto la sua storia. Marcello è infatti un cantante con lunga esperienza, collaborazioni, gruppi, concerti. E insegna canto all’Accademia Musicology di Modena. Parallelamente, però, ha costruito un percorso personale che lo ha portato a diventare un apprezzato insegnante di Yoga e Meditazione, attività che svolge alla palestra Tonic. Un’armonia di opposti, come è stato detto in trasmissione: la forza del rock e la profondità della pratica interiore, l’anima nera e l’anima bianca fuse in un’unica persona. Come Alessandra, anche Marcello è stato eliminato in semifinale nell’ultima scelta a disposizione del proprio giudice, dopo aver cantato “Take the long way home”, brano dei Supertramp del 1979. Loredana, all’ultimo ballottaggio, ha deciso di portare in finale Francesca – insieme all’altra Francesca e a Gabriella – ed è così calato il sipario sulla sua esperienza. «Uno dei momenti più emozionanti di questa mia esibizione a The Voice – aveva scritto sui social dopo la semifinale – è stata il lungo cammino dal backstage al grande palco. E ad ogni passo il pensiero andava a tutti coloro che hanno contribuito e contribuiscono al mio percorso artistico». Ringraziamenti rinnovati anche dopo l’uscita di scena, consapevole di aver vissuto un’esperienza unica: «Per un Rocker di 60 anni come me è stato interessante portare la mia anima davanti a tanta gente. Ora, zaino in spalla, si torna al paesello. Grazie a tutti per il sostegno e, visto che è quasi Natale, vi lascio con un pensiero. Ricordate sempre che… “God Gave Rock’n’Roll To You”. Vi abbraccio tutti».
Due storie modenesi, due voci diversissime, un unico filo che le collega: la capacità di trasformare la vita in musica, e la musica in qualcosa che somiglia, molto, al coraggio. E comunque sia andata, questa edizione rimarrà la nostra.
