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Il caso

Il truffatore seriale dei pazienti degli ospedali di Modena e Bologna colpisce ancora: denunciato a Reggio

Il truffatore seriale dei pazienti degli ospedali di Modena e Bologna colpisce ancora: denunciato a Reggio

L’anziano, un 80enne modenese già noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio, ha colpito al Santa Maria Nuova: si spacciava come amico dei famigliari dei pazienti per chiedere soldi, come aveva già fatto al Maggiore e a Baggiovara

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REGGIO EMILIA. Dovrà rispondere dell’accusa di truffa aggravata un modenese di 80 anni incastrato all’ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia. Un “maestro” della truffa, avendo già accumulato precedenti analoghi negli ospedali di Modena e Bologna. L’uomo è stato denunciato a piede libero dalla polizia.

Come agiva il truffatore

L’anziano abbordava i pazienti negli ospedali e, spacciandosi per un “caro amico” di loro famigliari, si faceva “anticipare” le somme necessarie (circa 180 euro) per pagare il ticket di visite mediche inesistenti, dopo aver simulato un malore o uno stato di necessità. In particolare, assicurava che avrebbe restituito il denaro di lì a poco, non appena fosse arrivato il figlio, e poi si dileguava. Una persona da lui raggirata in passato lo ha riconosciuto nei reparti del Santa Maria Nuova, avvisando subito gli agenti del presidio attivo nell’ospedale reggiano.

I precedenti a Modena e Bologna

Da accertamenti è poi emerso che l'80enne, modenese già noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio, avrebbe commesso diversi “colpi” della stessa tipologia anche negli ospedali di Bologna e Modena, dove era anche stato arrestato in flagranza di reato lo scorso settembre.