Carpi, il brindisi della salvezza può arrivare nella notte di Salò
Sabotic e compagni sfideranno la Feralpi alle 20,30 in un match che potrebbe decretarne la permanenza in Serie C
Fabio Garagnani
Per avere il timbro della matematica salvezza, senza buttare l’occhio sugli esiti dagli altri campi, il Carpi dovrà vincere domenica prossima sul terreno della FeralpiSalò. Altrimenti dovrà confrontarsi con i risultati di Legnago e Ravenna, che Sabotic e compagni conosceranno già nel momento in cui l’arbitro fischierà il calcio d’avvio del ‘Turina’ di Salò, previsto per le 20,30. A fine partita, i biancorossi potrebbero stappare lo spumante anche col pareggio o addrittura in caso di sconfitta al verificarsi di alcune condizioni. In particolare, con un solo punto il Carpi sarà matematicamente salvo in due casi: pareggio o sconfitta del Legnago oppure vittoria del Legnago sull’Arezzo e Ravenna non vincente in casa contro il Perugia. In quest’ultimo caso Ravenna e Arezzo non avrebbero più la possibilità di ridurre ad otto punti il divario col Carpi che quindi, regolamento alla mano e pur arrivando quint’ultimo, acquisirebbe il diritto a mantenere la categoria senza playout. In caso di sconfitta sarà invece necessaria la vittoria dell’Arezzo a Legnago. I veneti, in quel modo, potranno chiudere il campionato al massimo a 40 e non riusciranno a scavalcare i biancorossi. Ogni altra combinazione lascerebbe aperta la remota possibilità di un sorpasso o di un aggancio del Legnago a quota 41, con una penultima (che sia l’Arezzo, il Ravenna, l’Imolese o il Fano) che potrebbe riuscire a rimanere all’interno del perimetro di otto punti. In caso di arrivo alla pari sul quint’ultimo gradino, il Carpi sarebbe condannato nella maggior parte delle ipotesi: col solo Legnago (miglior differenza reti complessiva a parità negli scontri diretti), con lo stesso Legnago e la Vis Pesaro e anche se si aggiungesse la Fermana. La classifica avulsa premierebbe invece i biancorossi con Legnago e Fermana. Tutte ipotesi di scuola perché realisticamente, che sia la prossima giornata o quella successiva, la salvezza arriverà da sé. Decisamente più complicato, invece, agguantare i playoff che ora distano sei punti. Se però il Modena dovesse confermarsi la miglior quarta tra i tre gironi allargando all’undicesimo posto la platea dei partecipanti, la forbice scenderebbe a quattro punti, quelli che oggi separano il Carpi dalla Virtus Verona e forse anche dalla Sambenedettese, una volta contabilizzata la penalizzazione. Recuperarli in tre gare, mettendosi alle spalle anche il Gubbio, sarebbe impresa da ricordare. —
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