Carpi calcio

Pistoia Le disattenzioni difensive e la qualità della Pistoiese mandano il Carpi sul margine della zona play-off e lanciano i toscani a un passo dalla capolista Giana Erminio, fermata in casa dal Forlì. Per l’incerottata squadra di mister Contini l’illusione al “Melani” è durata una mezzora abbondante, al termine della quale si è ritrovata addirittura in vantaggio e senza mai aver rischiato nulla di serio. La bella conclusione al volo firmata da Casucci ha però avuto l’effetto di risvegliare i toscani che nel giro di una decina di minuti l’hanno riagguantata, ribaltata e messa al sicuro. Sempre sugli sviluppi di un calcio da fermo. Per infiocchettarla hanno aspettato pochi istanti dal rientro in campo col quarto e ultimo gol. Questa volta su azione, ma per il Carpi non è un sollievo. VANTAGGIO DI CASUCCI Il Carpi si presenta all’appuntamento con un vestito nuovo, messo insieme con le stoffe rimaste a disposizione. Cicarevic e Stanco si dividono la zona d’attacco, mentre a centrocampo trovano posto Olivieri e Yabrè in zona centrale, Bouhali e Casucci sugli esterni. La scelta di Contini imbriglia la Pistoiese per un buona mezzora e in definitiva, al netto dei calci piazzati, reggerà bene l’urto per tutta la gara. Lo fa soprattutto nei primi minuti, quando la Pistoiese mette pressione senza mai essere seriamente pericolosa se non per un paio di intuizioni di Di Biase e per un contatto sospetto Dominici-Barzotti in area biancorossa. Il gol del vantaggio arriva in un contesto di equilibrio e coinvolge proprio gli inediti esterni dello scacchiere: incursione da destra di Bouhali e cross al centro sul quale Casucci non ci pensa un attimo e con un colpo al volo fa secco Valentini. Il vantaggio, in fondo, è sin meritato. IL RISVEGLIO Sembrerebbe una favola, ma la stoccata di Casucci ha l’effetto di una sveglia per gli arancioni, sul pari già dopo due giri di lancetta: Mehic salta più in alto di tutti e infila sul cross dalla trequarti di Viscomi. Poco dopo, ancora dalla trequarti: Ferretti esce a centro area, Barzotti lo anticipa e deposita in rete. Prima che l’arbitro mandi tutti negli spogliatoi arriva il terzo, per testa ancora di Mehic, stavolta cu corner. Il primo tempo si chiude così nel peggiore dei modi per il Carpi, il cui staff ha il suo bel da fare per placcare Ferretti, diretto verso l’arbitro. Il portiere aveva già animosamente contestato il secondo gol toscano per una presunta carica. Al rientro in campo, gli ospiti si presentano con Laurenti, che ci prova subito da lontano mancando il bersaglio, ma dopo 11’ capiscono che non è giornata quando si attardano a rinviare una palla in area consentendo l’irruzione di Andreoli a due passi dalla porta. Sul 4-1, Contini tenta il rappezzo inserendo Castelli e Ranelli ma l’ultima mezzora è poco più di accademia, in archivio con un sinistro di Caponi messo in angolo da Ferretti e poco altro.l © RIPRODUZIONE RISERVATA

Pistoia Le disattenzioni difensive e la qualità della Pistoiese mandano il Carpi sul margine della zona play-off e lanciano i toscani a un passo dalla capolista Giana Erminio, fermata in casa dal Forlì. Per l’incerottata squadra di mister Contini l’illusione al “Melani” è durata una mezzora abbondante, al termine della quale si è ritrovata addirittura in vantaggio e senza mai aver rischi...

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Casucci illude il Carpi La Pistoiese si sveglia e travolge i biancorossi

Disattenzioni difensive letali, al “Melani” finisce 4-1

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