Gazzetta di Modena

MODENA. Le strade tra il Modena e Luca Tremolada potrebbero dividersi presto. Il giocatore al momento è in vacanza alle Maldive insieme alla sua futura sposa e, tra un momento di relax e l’altro, si sta tenendo in forma, allenandosi in palestra con i pantaloncini gialloblù. Nonostante questo, la sua avventura con la maglia canarina sembra giunta ai titoli di coda. Il solo anno di contratto rimasto, rinnovato lo scorso autunno, le sue dichiarazioni apparse sui social dopo la consegna della targa per le 100 presenze col Modena che assomigliano tanto ad un addio, oltre al fatto della sua incompatibilità con le idee di gioco di mister Bisoli, si tratta di molteplici indizi che potrebbero portare ad una prova. L’allenatore canarino, infatti, sembra molto propenso ad avanzare Palumbo nel ruolo di trequartista titolare, e affiancarli Bozhanaj come sostituto. In questo gioco di coppie, Tremolada sarebbe un nome ingombrante, che metterebbe ombra alla crescita del talento albanese, un giocatore su cui sia Bisoli che la stessa proprietà contano molto. Il futuro dell’ex Brescia sembra dunque segnato, e per lui si potrebbero aprire le porte della Serie C. Sulle sue tracce, infatti, ci sarebbe l’ambizioso Catania del nuovo ds Faggiano e il Trapani. Le due squadre siciliane sarebbero pronte a darsi battaglia per accaparrarsi le prestazioni di Tremolada, che potrebbe tornare a calcare i campi del Sud, dopo l’esperienza al Cosenza, proprio con Bisoli in panchina.

Per un Tremolada sul piede di partenza, il nuovo diesse Catellani si sta concentrando molto sul reparto offensivo, che potrebbe essere stravolto. Gli unici certi di rimanere, al momento, sono Abiuso e Gliozzi, mentre Strizzolo e Manconi sembra che non rientrino più nei piani del club per diversi motivi. Perciò, l’attenzione del direttore sportivo dev’essere puntata alla ricerca di un prospetto che possa integrarsi al meglio con gli attaccanti già presenti in rosa. Non un nome altisonante, ma funzionale allo stile di gioco di Bisoli, ma soprattutto alla capacità che ha l’allenatore stesso di saper migliorare e valorizzare al meglio i giocatori a disposizione. Per questo motivo, il noto esperto di calciomercato Gianluca Di Marzio ha fatto il nome di Thomas Alberti, attaccante del Fiorenzuola. Classe ‘98, centravanti vecchio stampo dal fisico possente, grazie ai suoi 1 metro e 91 di altezza, è reduce da una buona stagione in C con la squadra piacentina, condita da 34 presenze e 10 gol (di cui uno nei playout contro il Novara).

L’attaccante sembra il profilo di giocatore che sta cercando il Modena, al pari di Odogwu del Sudtirol, ovvero una punta forte fisicamente, abile nel gioco aereo, capace di far salire la squadra e di tenerla alta nei momenti di difficoltà. Caratteristiche di gioco che un prospetto giovane come Abiuso non è ancora in grado di fare (ma che con Bisoli lo diventerà presto), mentre Gliozzi ha un altro modo di intendere il ruolo, più avvezzo nel gioco verticale e ad attaccare la profondità.