Gazzetta di Modena

CARPI. È un Cabassi bello colorato e traboccante di entusiasmo, quello che ha accompagnato il Carpi al suo ritorno tra i professionisti tre anni dopo il fallimento del 2021 che privò la città dei Pio del calcio che conta. Complice la gara in notturna l'attesa in città era palpabile già da qualche giorno, con la prevendita che ha fatto registrare numeri importanti. Alla fine sono statiquasi 2500 i tifosi carpigiani che non hanno voluto mancare al debutto di questo nuovo Carpi. Prima del via, commozione e applausi per l’ultimo saluto del Cabassi a Loredana Galeazzi, tifosa del club Panthers Women venuta a mancare precocemente domenica. Il dg Bonzanini ha deposto un mazzo di fiori in curva sotto alla striscione “Ciao Lory” esposto nel settore della curva Bertesi-Siligardi in cui Loredana seguiva le partite del suo Carpi insieme alle amiche e al marito Alessandro, a cui vanno le condoglianze della redazione della Gazzetta. Applausi anche al termine del minuto di silenzio per Sven Goran Eriksson e, venendo a note meno dolenti e decisamente più gioiose, per il ritorno al Cabassi del grande ex Simone Colombi, capitano e portiere del Rimini accolto da un grande abbraccio virtuale di una curva Bertesi-Siligardi vicina al tutto esaurito. Con le telecamere di Sky, tornano al Cabassi anche i led pubblicitari bordocampo. Complice la presenza anche delle scuole calcio di Union Cabassi, Due Ponti, United Carpi, Virtus Cibeno e Mirandolese, “il muro” alle spalle del portiere Sorzi è tutto biancorosso, così come un bel colpo d’occhio lo offrono i tifosi del Rimini appollaiati sul velodromo della curva Est. Poco popolati i Distinti fronte tribuna, eccezionalmente aperti dalla società per questo debutto: esperimento rimandato ma da riproporre. In tribuna, tra tanti volti noti del pallone a tinte biancorosse, anche un pezzo importante del Carpi che vincendo la D ha permesso questo ritorno tra i pro: Riccardo Motta, ds della scorsa stagione, non ha voluto mancare all’esordio dei suoi ex ragazzi. Qualche fila più in là anche l'altro ex ds biancorosso Alex Casella, oggi alla Spal.

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