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Impresa di Bondioli agli Internazionali d’Italia: con Caniato elimina Bolelli-Vavassori


	Federico Bondioli esulta dopo la vittoria
Federico Bondioli esulta dopo la vittoria

Al Foro Italico l’atleta dello Sporting Club Sassuolo e il compagno si sono imposti al super tie-break contro la coppia più forte del tennis azzurro

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ROMA. Impresa di Federico Bondioli nel torneo di doppio degli Internazionali d’Italia al Foro Italico. Il tennista ravennate classe 2005, tesserato per lo Sporting Club Sassuolo, insieme al compagno Carlo Alberto Caniato ha battuto al super tie-break la coppia più forte del tennis azzurro, quella composta da Simone Bolelli e Andrea Vavassori, testa di serie numero 5 e recente finalista agli Australian Open.

La vittoria nel primo turno 

Bondioli e Caniato, entrati in tabellone con una wild card grazie al successo nelle pre-qualificazioni, si sono imposti con il punteggio di 7-6 (5), 6-7 (10), 10-8. Una vittoria già accarezzata nel secondo set, quando hanno sprecato tre match-ball, e poi divenuta realtà nel super tie-break. Nel secondo turno la sfida contro la coppia francese formata da Sadio Doumbia e Fabien Reboul.

Chi è Bondioli e l’amicizia con Sinner

Romagnolo di Ravenna, nato il 16 maggio 2005, Federico Bondioli è tesserato da 4 anni per lo Sporting Club Sassuolo. La scorsa estate, durante la sua partecipazione al torneo “di casa” Emilia-Romagna Tennis Cup, aveva raccontato alla Gazzetta anche della sua amicizia con Jannik Sinner: «Lo conosco da quando era numero 100 al mondo, e non aveva ancora fatto questo salto di qualità, durante il lockdown. Si tratta di una persona da cui prendere spunto, perché è un ragazzo semplice, umile e tranquilla. Quando ci parli non si capisce che è il numero 1 al mondo. Durante il lockdown era insieme al gruppo di Bordighera, e si allenava con noi. Nel tempo libero giocava a Fortnite, e tuttora ogni tanto ci sentiamo e continuiamo a giocare insieme alla Playstation».