Carpi, ecco il calendario: debutto al Cabassi contro la Juventus Next Gen
Il cammino dei biancorossi nel prossimo campionato: via il 24 agosto contro i bianconeri di Brambilla, chiusura il 26 aprile 2026 contro il Guidonia
CARPI. Sui canali ufficiali della Lega Pro è stato svelato il calendario del campionato di serie C 2025/26: il Carpi del neo allenatore Stefano Cassani farà il suo debutto allo stadio Cabassi contro la Juventus Next Gen di Massimo Brambilla, mentre l’ultima giornata della stagione sarà in casa della matricola Guidonia, alla sua prima volta tra i professionisti. Il campionato prenderà il via nel weekend di domenica 24 agosto e si concluderà in quello di domenica 26 aprile 2026.
Le rivali
Il Carpi è stato inserito nel Girone B, come da previsioni. I criteri geografici, infatti, sono stati seguiti con una coerenza quasi monastica: da Nord a Sud, senza sbavature. Poche eccezioni, dettate dalla necessità. Come l’isolana Torres, confermata sul cammino dei biancorossi. O come le squadre Under 23, tra cui è toccata la Juventus di Massimo Brambilla, confermato in panchina. Per il resto, il copione era noto già da tempo, da quando il Ravenna è stato certo del ripescaggio, grazie alla domanda di iscrizione presentata da un Brescia già condannato all’esclusione. Nove le regioni rappresentate, una sorta di piccola Italia centro-settentrionale in miniatura: dal Piemonte al Molise, toccando Abruzzo, Lazio, Marche, Sardegna, Umbria, Toscana ed Emilia-Romagna. Le ultime due sono preponderanti sulla scena con quattro squadre ciascuna. Nel mazzo, cinque neopromosse. Due - Bra e Guidonia - saranno autentiche prime volte, perché mai incrociate in gare ufficiali. Ma ci sono anche colori ben noti: Ravenna e Forlì. In campionato, il Carpi ha incrociato le armi in ben 52 occasioni con i primi e 46 con i secondi. A chiudere il quintetto delle neopromosse c’è il Livorno, reduce da quattro stagioni di purgatorio e ora pronto a riaffacciarsi al salotto buono. Non mancano poi i “tabù recenti”: contro Campobasso e Pianese, infatti, non è mai arrivata la vittoria. Un piccolo fardello da scrollarsi di dosso. Al contrario, andrà difesa l’imbattibilità contro il Pineto. E poi c’è il Rimini, che naviga in pessime acque. Partirà certamente con una penalizzazione per non aver rispettato tempistiche di pagamento. Si va dai due ai quattro punti a seconda che venga considerata o meno la recidiva. Se non rispettasse la scadenza del 1° agosto, ne riceverebbe altri ancora e altra nebbia calerebbe sul futuro. Per ora è certo che sarà ai nastri di partenza.
Le distanze
La trasferta più lunga sarà Campobasso con 592 chilometri. Subito dopo Guidonia Montecelio, con 418. Le più comode? Forlì (137 chilometri) e Ravenna (142 chilometri). Quanto al Bra, sarà costretto ad emigrare: almeno per l’inizio giocherà a Sestri Levante. Difficile a questo punto del mercato stilare una griglia di partenza. Molte società devono infatti ancora muovere i loro passi. Per ora c’è la voce grossa dell’Arezzo, che in amichevole ha superato 2-0 i campioni d’Italia del Napoli.