Mister Sottil e il ko del Modena a Torino: «Dispiace per quel gol mai arrivato, ma la squadra mi è piaciuta»
L’intervista al tecnico gialloblù dopo la sconfitta in Coppa Italia: «Puniti dall’unica occasione creata dagli avversari, i miei ragazzi meritavano di più»
TORINO. Debutto stagionale dolceamaro per il Modena. Nella partita di Torino, valevole per il primo turno di Coppa Italia, il dolce è rappresentato senz’altro dalla prestazione complessiva della squadra, che ha tenuto il campo bene contro una formazione di categoria superiore, l’amaro invece ce lo mette il risultato finale. Una sconfitta che, sulla scorta di quanto si è visto nei novanta minuti, anche i commentatori neutrali hanno definito immeritata. Alla vigilia del match mister Andrea Sottil aveva dichiarato: «Il nostro obiettivo deve essere sempre la vittoria, ma dobbiamo sempre avere anche un nostra identità, al Braglia come su qualunque campo. Il Torino è forte, ma voglio vedere un Modena sfrontato che gioca con coraggio e personalità». La vittoria non è arrivata, anche se le occasioni ci sono state, ma l’obiettivo della buona prestazione è stato centrato.
Il commento del tecnico
Come ha riconosciuto con soddisfazione al termine della gara lo stesso Sottil: «Abbiamo fatto un’ottima gara. I ragazzi hanno approcciato nel modo giusto l’impegno, comandando il gioco essendo alti e aggressivi». Insomma, un chiaro riconoscimento dell’atteggiamento che il mister aveva chiesto e che la sua squadra, dopo una prima fase equilibrata, quasi di studio dell’avversario, ha dispiegato nel modo migliore, tanto da mettere in soggezione un’avversaria di caratura superiore. Proprio dal momento migliore del Modena esce forse il rimpianto maggiore per questo debutto, rimpianto che Sottil ha sottolineato: «Abbiamo anche creato tante occasioni per andare in vantaggio, ma purtroppo non siamo riusciti a segnare e nell’unica occasione concessa il Torino ci ha castigati. Nel finale è uscita un po’ di stanchezza, i cinque cambi però hanno dato di nuovo ritmo e siamo tornati ad essere pericolosi». Insomma, come detto, il dolce e l’amaro sono entrambi presenti nelle parole dell’allenatore del Modena, il quale, anche in ottica futura, preferisce concentrarsi sulla prestazione vista come un buon viatico per il debutto in campionato di lunedì prossimo in casa della Sampdoria, anche se con una venatura finale di amarezza per il risultato: «Sono molto soddisfatto, la strada è questa e l’identità è questa. Ci dispiace solo per il risultato, i ragazzi si meritavano quanto meno di arrivare a giocarsela ai rigori, ma ci portiamo a casa tante cose buone», ha concluso Sottil.
L'analisi di Santoro
Tra i protagonisti dell’incontro ha spiccato Simone Santoro, uno dei dominatori nella zona centrale del campo, ma anche quello che è andato più vicino al gol con due conclusioni parate dal portiere. «È stata una partita importante giocata a buonissimi ritmi, soprattutto nel primo tempo, nel quale ci è mancato solo il gol. Ci portiamo a casa tanti insegnamenti positivi, la strada tracciata col mister è quella giusta e continuando così ci toglieremo grandi soddisfazioni» - ha commentato Santoro, ripensando soprattutto a quel secondo tiro che ha costretto Israel a un grande intervento. l