Carpi, serata magica: vince ed entra nelle zone nobili della classifica
Che partita sul campo del Bra: finisce 3-1 grazie ai gol di Panelli, Cortesi e Lombardi. Con questa vittoria la squadra di Cassani si affaccia nelle zone nobili della classifica
SESTRI LEVANTE. Fosse possibile arrestare il tempo, i tifosi biancorossi lo inchioderebbero volentieri a quest’istante. Con la vittoria sul Bra, il Carpi si issa al quarto posto, lontano anni luce dalle paludi della bassa classifica. Forse durerà solo una notte, il tempo che il turno si completi, ma quattro punti in più rispetto alla scorsa stagione sono un segno tangibile: la crescita non è più soltanto un auspicio. È realtà, e porta la firma del solito Cortesi, autore di due assist e un gol. A completare l’opera, le prime reti in biancorosso di Panelli e Lombardi. Ma l’impresa compiuta sul sintetico del “Sivori” di Sestri Levante – casa provvisoria dei piemontesi – non è stata una passeggiata. Sembrava tale al termine del primo tempo, chiuso sul 2-0, ma il Bra, complice qualche errore sottoporta dei ragazzi di Cassani, ha saputo riaprire il match fino a sfiorare il pareggio, prima che il Carpi chiudesse definitivamente i conti.
Panelli rompe il ghiaccio
Ancora privo di Amayah e Gerbi, oltre che del lungodegente Forapani, mister Cassani conferma per la prima volta l’undici della giornata precedente: Verza sulla corsia destra, Casarini nel ruolo di trequartista accanto a Cortesi. Il Bra, orfano del bomber Sinani, si dispone a specchio con Baldini e Minaj alle spalle di Di Biase, chiamato alla battaglia solitaria tra i centrali carpigiani. La gara prende presto una piega favorevole al Carpi: dopo appena cinque minuti e diciannove secondi, Panelli trova la sua prima gioia in biancorosso, svettando sul primo palo per deviare di testa il corner di Cortesi. Nulla può l’incolpevole Renzetti, spettatore dell’istante in cui il vento cambia direzione. Il Bra accusa il colpo ma resta in piedi. Il Carpi, dal canto suo, controlla e costruisce, senza però trovare il colpo del raddoppio. Ci provano Rosetti, Casarini e Cortesi, ma le conclusioni si perdono alte. Poi, al 31’, l’unico brivido dei padroni di casa: Di Biase lascia partire un destro dai venti metri che centra in pieno l’incrocio dei pali. È un lampo, un monito: il vantaggio non basta. Il Carpi capisce la lezione. Dopo un tentativo di Sall, debole tra le braccia di Renzetti, ci pensa ancora Cortesi, faro e poeta della squadra, ad allungare. Fa le prove generali al 39’, mandando alto un sinistro dal limite, e poi, due minuti dopo, si conquista una punizione da venti metri e la pennella con tocco delizioso: la sfera scavalca la barriera e s’insacca alle spalle di Renzetti. Colpo d’artista su tela. I biancorossi rientrano negli spogliatoi padroni del campo e del proprio destino.
Il Bra riapre, ma...
Al rientro, il Carpi prova subito a chiudere la partita. Prima Zagnoni sfiora il bersaglio, poi Cannistrà salva sulla linea una testata di Rossini. Ma all’8’, il Bra riapre la contesa: Minaj crossa da destra, Baldini anticipa tutti e trafigge Sorzi. La gara si infiamma con continui capovolgimenti di fronte. Al 18’ De Santis apre un’autostrada a Cortesi, che si presenta solo davanti a Renzetti ma manca clamorosamente il tris. Il Bra prende coraggio, reclama un rigore perdendo una card del FVS e va vicino al pareggio con Nesci, che si gira in area ma trova la risposta di Sorzi. Al 26’ arriva la liberazione: ancora su schema da corner, ancora con Cortesi. Il suo cross preciso trova la testa di Lombardi, che svetta più alto di tutti e manda sul palo interno e poi in rete. Primo gol in biancorosso anche per lui. I padroni di casa vedono ora allontanarsi la speranza e a sfiorare il quarto è Arcopinto, che a tempo scaduto conclude tutto solo davanti a Renzetti facendosi parare la conclusione. Poco male: il Carpi chiude la serata in gloria con la terza vittoria in trasferta su cinque.
La classifica
Arezzo 24, Ravenna 21, Ascoli 20, Sambendettese e Carpi 14, Ternana e Gubbio 13, Campobasso, Forlì e Pianese 12, Juve Next Gen 11, Guidonia Montecelio 10, Vis Pesaro, Pineto e Pontedera 8, Livorno 7, Torres e Bra 5, Perugia 3, Rimini -5.
Il tabellino
BRA (3-4-2-1): Renzetti; De Santis, Cannistrà, Sganzerla; Nesci (83’ Cucciniello), Brambilla (69’ La Marca), Tuzza, Pautassi; Minaj, Baldini; Di Biase (74’ Dimatteo). A disp.: Franzini, Menicucci, Rottensteiner, Chiesa, Morleo, Rabuffi, Corsi, Maressa, Lionetti, Chiabotto, Chianese. All.: Nisticò
CARPI (3-4-2-1): Sorzi; Zagnoni, Panelli (64’ Lombardi), Rossini; Verza (64’ Rigo), Figoli (74’ Pietra), Rosetti, Cecotti; Cortesi (74’ Arcopinto), Casarini; Sall (85’ Stanzani). A disp.: Scacchetti, Perta, Tcheuna, Pitti, Visani, Toure, Mahrani, Forte. All.: Cassani
ARBITRO: Bozzetto di Bergamo
RETI: 6’ Panelli (C), 41’ Cortesi (C), 53’ Baldini (B), 71’ Lombardi (C)
NOTE: spettatori 183 di cui 30 nel settore ospiti. Ammoniti: Di Biase (B), Figoli (C), Panelli (C), Rossini (C). Angoli 4-2 per il Carpi. Rec.: pt 0’; st 4’.

