Tegola per il Sassuolo: Berardi tornerà nel 2026
Il numero 10 ha una lesione muscolare di medio grado del flessore
SASSUOLO. La sconfitta di Como lascia il segno anche a partita finita per il Sassuolo. Uscito al 51' nella sfida di venerdì, Domenico Berardi, aveva subito chiesto il cambio dopo un tentativo di sfida in velocità con il terzino comasco Alberto Moreno, tenendosi il flessore. Gli esami strumentali avvenuti nella giornata di ieri hanno evidenziato quello che già si temeva dopo gli ampi gesti dell'attaccante neroverde: lesione di medio grado del muscolo flessore della gamba destra, come riporta anche il Sassuolo sui propri canali ufficiali.
Quattro assenze quasi sicure
Il 2025 calcistico di Berardi è quindi da considerarsi finito, con il Sassuolo che dovrà certamente fare a meno del suo numero 10 per i quattro impegni che chiuderanno l'anno contro Fiorentina, Milan (vittima preferita di Mimmo in serie A con 11 reti segnate), Torino e Bologna.
Tra una quindicina di giorni sarà prevista una risonanza per capire anche la possibile disponibilità per le partite che arriveranno nel mese di gennaio, in questa prima fase considerata fortemente a rischio.
Out con Parma e Juve, la Roma in forse
Anche se il ritorno sarà certamente nel 2026, rimane comunque molto probabile l'assenza di Mimmo negli ultimi due match del girone di andata contro Parma (3 gennaio) e Juventus (6 gennaio), così come rimane a forte rischio anche la presenza nella prima gara nel girone di ritorno contro la Roma, in programma il 10 gennaio.
Per le caratteristiche del giocatore, fondate su tecnica ed esplosività di corsa, saranno da valutare anche le sfide che chiuderanno il primo mese del nuovo anno contro Napoli e Cremonese, due impegni che si preannunciano ostici contro due squadre predisposte ad un gioco estremamente fisico. Se il peggiore degli scenari dovesse concretizzarsi, quindi, saranno 9 le gare che il Sassuolo dovrà affrontare senza il suo numero 10.
Si complica il ritorno in azzurro
Una tegola pesantissima per la squadra di Grosso che in questo modo perde il suo giocatore con maggior estro e fantasia, oltre che il miglior marcatore (a pari merito con Pinamonti con 4 reti) e che il suo miglior assistman (3) della squadra. Il nome di Berardi va così ad aggiungersi agli altri che riempiono l'infermeria neroverde: Turati, Romagna, Lipani, Skjellerup e Pieragnolo. Un infortunio, questo, che potrebbe anche complicare il tanto sperato ritorno in nazionale per le partite di qualificazione al Mondiale in programma a marzo.
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