Carpi, con la Vis Pesaro un pareggio che sa di beffa
Biancorossi avanti con Gerbi, al rientro dopo due mesi di infortunio, ma nel finale l’ex Giovannini sforna l’assist per l’1-1 dei marchigiani firmato da Stabile
CARPI. Il Carpi si butta via nel finale della gara con la Vis Pesaro, dopo aver costruito con merito e qualità il vantaggio con cui era andato a riposo alla fine del primo tempo. È una giocata dell’ex Giovannini a trovare il varco giusto per lanciare Stabile, che affonda il diagonale dell’1-1 a una decina di minuti dal fischio finale. Una pugnalata che rimette in pari una partita che i biancorossi stavano conducendo con pieno merito, sospinti dal primo gol in campionato di Gerbi e da un primo tempo di grande corsa e qualità. Il punto conserva la truppa di Cassani nel gruppo di testa, ancora aggrappata al quarto posto, ma il sapore è quello dei due punti sfumati, e fa male.
Le formazioni
Privo di Pitti e Panelli, fermati dal giudice sportivo, mister Cassani è costretto a rimescolare il mazzo e lo fa senza remore cambiando 5 uomini rispetto alla brigata che aveva espugnato Pontedera. Tornano fra i titolari Lombardi, Tcheuna, Cecotti, Figoli e Gerbi, quest’ultimo di nuovo al centro dell’attacco dal primo minuto dopo oltre due mesi. Sul fronte opposto la Vis Pesaro, con Stellone confinato in tribuna dalla squalifica, deve fare i conti con le condizioni tutt’altro che brillanti di Paganini e Bove, relegati in panchina insieme all’ex Giovannini. Davanti, senza troppi preamboli, ecco Nicastro: gettato subito nella mischia dopo un mese abbondante passato in infermeria.
La cronaca
Che le due squadre non abbiano alcuna intenzione di risparmiarsi lo si capisce già dopo una manciata di minuti: il tempo di prendere posto e si contano due occasioni enormi, una per parte. Quella biancorossa arriva dopo appena 100 secondi: Cortesi affonda sulla destra, centra rasoterra, Casarini conclude e trova sulla sua strada Pozzi, la palla schizza a Cecotti che, da sei metri, manca lo specchio. La Vis risponde subito: al 6’ Pucciarelli entra in area, arma il destro in diagonale e infila Sorzi, ma non Zagnoni, che salva tutto sulla linea. Il Carpi tiene saldamente il bandolo del gioco e intesse trame che producono più di una opportunità. Gerbi, di sinistro, costringe Pozzi a un’altra respinta; Cecotti, dal limite, alza troppo la mira. La Vis si riaffaccia con Stabile, che incrocia il destro all’angolino, ma Sorzi legge la traiettoria e dice di no. Al 33’ il Carpi riscuote il seminato: Cortesi batte una punizione dal vertice destro dell’area, i marchigiani si aspettano la bordata diretta, invece arriva un tocco per Casarini, che calcia di destro trovando Pozzi, ma Gerbi piomba sulla ribattuta e insacca il tap-in del vantaggio. La Vis accusa il colpo e rischia di sbandare sul sinistro di Casarini respinto dalla muraglia dei difensori marchigiani e sul tentativo di Rosetti da lontano a lato per questione di centimetri. Al rientro in campo, il Carpi arretra il baricentro, rinuncia alla pressione forsennata ma controlla senza affanni la manovra prevedibile degli ospiti. Fino a quando non entra Giovannini. È proprio l’ex a cambiare il destino della gara: al 36’ inventa la giocata che apre la difesa carpigiana e serve Stabile, chirurgico nell’infilare l’angolino alla destra di Sorzi dal vertice dell’area piccola. Colpiti nell’orgoglio, i biancorossi provano un ultimo assalto con un sinistro di Cortesi che obbliga Pozzi a un volo plastico per deviare in angolo. Nel finale, la Vis si gioca una card Fvs per un contatto fra Cecotti e Vezzoni. L’arbitro va al monitor ma lascia correre, lasciando calare il sipario nel rammarico biancorosso e nella soddisfazione dei marchigiani, che strappano un punto insperato.
Il tabellino
Carpi (3-4-2-1): Sorzi; Zagnoni, Lombardi, Rossini; Tcheuna (76’ Pietra), Figoli (89’ Stanzani), Rosetti, Cecotti; Cortesi, Casarini; Gerbi (60’ Sall). A disp. Scacchetti, Perta, Visani, Amayah, Toure, Arcopinto, Mahrani, Forte, Stanzani. All. Cassani
Vis Pesaro (3-4-1-2): Pozzi; Primasso, Di Renzo (46’ Bove), Zoia; Ceccacci (70’ Giovannini), Berengo (46’ Paganini), Pucciarelli, Vezzoni; Di Paola; Stabile (85’ Ferrari, 89’ Ascione), Nicastro. A disp. Fratti, Guarnone, Tonucci, Ventre, Beghetto, Mariani, Nina. All. Gennari (Stellone squalificato)
Arbitro: Striamo di Salerno
Reti: 33’ Gerbi, 82’ Stabile
Note: spettatori totali 972 di cui 111 nel settore ospiti. Ammoniti: Di Renzo (V), Gerbi (C), Tcheuna (C), Paganini (V). Angoli: 4-3 per il Carpi. Recupero: pt 1’; st 6’.

