Gazzetta di Modena

Musica

L’ultima notte rock alla discoteca Corallo prima della chiusura

di Adriano Arati

	Ultima serata rock al Corallo
Ultima serata rock al Corallo

Lo storico locale di Scandiano chiude dopo 74 anni e sarà demolito: la serata di oggi è ad ingresso gratuito dalle 22.30 con il duo di K-Rock Bruno Bocedi e Alessandro Scalabrini in una pista e il metal nell’altra

2 MINUTI DI LETTURA





SCANDIANO (REGGIO EMILIA). Ultimo valzer rock per il Corallo. Questa sera, 26 aprile, la storica discoteca di viale della Rocca a Scandiano ospiterà l’ultima serata rock della sua storia, che proprio all’esplosione di rock e new wave deve molto. È a inizio anni ’80, con la diffusione di locali a tema alimentati dalle tante radio libere emiliane, in questo caso prima MondoRadio e poi K-Rock, che il Corallo diventa uno dei principali locali emiliani.

La serata di addio

L’evento odierno, a ingresso gratuito, segnerà la fine di quell’epopea, con musica dalle 22.30 in due piste. Da un lato la selezione rock classica curata da un amatissimo duo di K-Rock, il fondatore della radio e grande animatore delle serate Bruno Bocedi con Alessandro Scalabrini, dall’altro la pista metal. Non sarà l’ultima serata in assoluto, a maggio arriverà anche un’ultimissima tappa firmata Shockville, altro grande marchio del Corallo, questa volta in versione pop e dance. Poi, le insegne si abbasseranno e inizierà il percorso per la demolizione della struttura e la trasformazione in un complesso residenziale.

La storia del Corallo

Finirà un percorso lunghissimo, 74 anni consecutivi senza mai cambiare nome: un record o poco meno. La discoteca è stata aperta nel 1951 da Guelfo Zambelli e portato avanti dal 1981 dai figli Giorgio e Gianni. Da anni si parlava dell’addio, della cessione dell’edificio e della sua demolizione, per trasformare lo spazio in un moderno fabbricato con parti commerciali e altre residenziali. Ora, i timori sono realtà, con un vagone di memorie da raccogliere. Dai primi decenni di musica da ballo sino all’esplosione a inizio anni ‘80, quando partono le serate rock gestite dalla radio per eccellenza del mitico locale, K-Rock. Un’emittente amatissima, nata da una delle prime radio libere rock emiliane, MondoRadio, rimasta attiva sino a poco prima del Covid. L’unica certezza, raccontava Bocedi sorridendo qualche giorno fa, è l’ultimo brano. Per decenni le serate rock del Corallo si sono chiuse con le luci accese e l’attacco di pianoforte di “Easy”, versione dei Faith No More del classico dei Commodores di Lionel Richie. E così sarà anche questa notte.