Gazzetta di Modena

La curiosità

Vasco, Natale d’autore: brindisi con la bottiglia personalizzata donata dal titolare del ristorante Europa 92


	Vasco con Luca Clò
Vasco con Luca Clò

È ormai diventata tradizione per il Blasco festeggiare insieme allo storico ristoratore Luca Clò. E poi l’aneddoto con il padre Cesare, quando il rocker conobbe Zucchero

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MODENA. È ormai diventata tradizione per Vasco festeggiare Natale con un bottiglia speciale di Franciacorta decorata dall’artista rovatese Giampaolo Belotti. A consegnarla, per l’ottavo anno consecutivo, Luca Clò, del Ristorante Europa 92 – Ristorante Pavarotti, amico del rocker. Il brindisi con la bottiglia – Vezzoli Vini da 6 litri - è stato pubblicato sui social da Vasco: «Augurii!! Apro questa bottiglia dipinta dal maestro Giampaolo Bellotti e faccio un brindisi con tutti voi!! Evviva! (occhio alla bottiglia, è davvero speciale, richiama i sette concerti di San Siro, i quattro di Bari e poi c’è… il drago)». 

Un’amicizia storica

Era il 2017 quando Cesare Clò, padre di Luca, in un’intervista alla Gazzetta di Modena, in occasione proprio del 65esimo compleanno del Blasco, raccontava un aneddoto legato a un giovanissimo Vasco Rossi: «Andiamo indietro di trenta o trentacinque anni almeno - spiegava Cesare Clò -, visto che da 25 siamo a Modena con l’attuale ristorante. Allora ero ancora con la famiglia a gestire il Sagittario, ristorante dei colli sopra Vignola vicino al maneggio. Sono stato io il primo, come si vede dalle immagini, a fare incontrare Vasco e un altrettanto giovanissimo Zucchero Fornaciari. Vasco all’epoca veniva spessissimo nel mio locale e in occasione di una festa degli Amici del cavallo incontrò il futuro blusman reggiano. Tra l’altro quel primo incontro fu importantissimo per la musica italiana perché Vasco Rossi consigliò Zucchero il testo di quello che poi divenne un suo grande successo, la canzone ‘Pippo’». Clò ricordava, nell’intervista, di aver sempre creduto in Vasco, e di averlo aiutato agli esordi: «Veniva, tanti anni fa, spessissimo a pranzare o cenare al Sagittario, perché al tempo Vasco faceva il dj a Punto Radio di Zocca. Io gli ho comprato tanta pubblicità che contribuiva al sostentamento di quella radio libera e nel fine settimana gli dicevo anche i nomi degli sposi che mangiavano da me e lui gli faceva gli auguri in diretta».