Gazzetta di Modena

Giubileo, la Bibbia di Borso d'Este in mostra al Senato: alla scoperta dell'opera






ROMA. Sarà inaugurata il 13 novembre, nella Sala Capitolare della Biblioteca del Senato della Repubblica, la mostra "Et vidit Deus quod esset bonum – La Bibbia di Borso d’Este". Un capolavoro per il Giubileo, dedicato a una delle massime espressioni della miniatura rinascimentale, che dal 14 novembre 2025 al 16 gennaio 2026 verrà eccezionalmente esposto al pubblico. L’evento, promosso dal Senato della Repubblica in collaborazione con la presidenza del Consiglio dei ministri, il ministero della Cultura, le Gallerie Estensi, il commissario straordinario di Governo per il Giubileo e l’Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani, segna il ritorno a Roma della Bibbia di Borso d’Este a oltre un secolo dal suo rientro in Italia, reso possibile nel 1923 da Giovanni Treccani, imprenditore e mecenate che salvò il manoscritto dalla dispersione sul mercato internazionale per donarlo allo Stato italiano. Da allora la Bibbia è custodita presso la Biblioteca Estense di Modena. Realizzata tra il 1455 e il 1461 da Pietro Paolo Marone, Taddeo Crivelli e Franco dei Russi, la Bibbia di Borso d’Este è considerata un capolavoro dell’arte rinascimentale per ricchezza iconografica, qualità dei pigmenti – tra cui il prezioso lapislazzuli oltremare – e complessità del sontuoso apparato illustrativo. (Video Senato tv) - L'ARTICOLO