Barcellona, Dani Alves rilasciato su cauzione: l'attesa dei giornalisti davanti al carcere
L'ex calciatore brasiliano Dani Alves uscirà di prigione dopo 14 mesi. I giudici di Barcellona hanno disposto il rilascio dell'ex esterno dietro una cauzione da un milione di euro, accogliendo parzialmente il ricorso presentato dalla legale Inés Guardiola. Davanti al carcere di Brians 2, a circa 45 minuti a nord-ovest di Barcellona, dove Alves è rimasto per 14 mesi, si è formato un capannello di giornalisti nella speranza di vedere uscire l'ex calciatore. Il 22 febbraio il Tribunale di Barcellona aveva condannato Dani Alves a quattro anni e sei mesi per aggressione sessuale a una donna in discoteca. L'ex giocatore potrà rimanere in libertà fino a sentenza definitiva. I giudici hanno ordinato il ritiro dei passaporti spagnolo e brasiliano ad Alves, gli hanno vietato di lasciare la Spagna e gli hanno imposto di presentarsi in tribunale ogni settimana. Inoltre, all'ex terzino è stato vietato di avvicinarsi a un chilometro dalla donna e di comunicare con lei con qualsiasi mezzo. Alves è in prigione da quando è stato arrestato nel gennaio 2023. Le sue precedenti richieste di rilascio su cauzione erano state respinte perché il tribunale lo aveva ritenuto a rischio di fuga. La sua legale Inés Guardiola e il pubblico ministero hanno presentato appello contro la condanna in primo grado per stupro. La sua difesa chiede l'assoluzione, mentre il pubblico ministero vuole che la pena detentiva sia aumentata da quattro anni e mezzo a nove anni. Non c'è ancora una data per il processo d'appello.