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Il problema

Un’altra rissa alla stazione delle corriere: spacciatori si scontrano a colpi di catene – Video


	L'intervento della polizia di Stato e della polizia locale
L'intervento della polizia di Stato e della polizia locale

A nemmeno 48 ore dall’ultimo episodio, che aveva coinvolto giovani studenti, ancora violenza in una delle zone più problematiche di Modena. Oggi il corteo dei cittadini con partenza dal parco Novi Sad per chiedere più sicurezza

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MODENA. A nemmeno 48 ore dall’ultimo episodio di violenza, ancora sangue nella zona della stazione delle corriere di Modena. Oggi, attorno alle 9, due uomini si sono affrontati in strada. Testimoni riferiscono di come i due fossero armati, uno addirittura con una catena con cui ha infierito nei confronti del rivale. Sul posto sono arrivati gli agenti della polizia locale e di Stato, così come un’ambulanza del 118 che si trovava in zona per un altro intervento. Uno dei due ha riportato ferite al volto, ma ha rifiutato le cure del personale sanitario.

Le testimonianze di chi lavora in zona

Sempre secondo quanto riferito da chi lavora in zona, si tratterebbe di due persone di origini nordafricane legate al mondo dello spaccio e il durissimo scontro sarebbe stato causato proprio da dissidi sul controllo della zona. Tanto che, nei minuti immediatamente successivi alla rissa, altri soggetti sono accorsi sul luogo, probabilmente per dare supporto a uno dei due coinvolti. La situazione attorno alla stazione degli autobus si fa sempre più difficile, con violenze e risse che si susseguono con allarmante continuità. Se due giorni fa si trattava di una rissa con studenti coinvolti, stavolta si tratta di spacciatori. Il risultato non cambia.

Il corteo dei cittadini per chiedere più sicurezza

Oggi, con partenza dal parco Novi Sad, si terrà un corteo sulla sicurezza, organizzato dai responsabili dei gruppi di controllo di vicinato per dire basta alle continue violenze che si ripetono nella zona del parco e nelle aree limitrofe, dalla stazione dei bus a via Rainusso.La goccia che ha fatto collassare un vaso divenuto ormai una botte, tra spaccio, violenza e degrado, è stato l’ennesimo tragico episodio: circa dieci giorni fa un 39enne di origine nigeriana è stato colpito alla gola proprio al Novi Sad, al culmine di una violenta rissa. Il percorso del corteo prevede due tappe: la prima in municipio, dove alcuni organizzatori consegneranno una lettera al sindaco Massimo Mezzetti con alcune richieste a tema sicurezza. La seconda in prefettura, per portare il medesimo documento anche al prefetto Fabrizia Triolo. La partenza è prevista per le 14.45 questo pomeriggio dal parco Novi Sad.