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Viadotto dell’Estense, definita la nuova chiusura: sarà di due mesi


	La prima chiusura del viadotto e, a destra, il ponte bailey
La prima chiusura del viadotto e, a destra, il ponte bailey

Il tavolo in prefettura per organizzare l’ultima fase dei lavori al ponte su rio Torto: la sostituzione del ponte bailey e la realizzazione della nuova campata in acciaio. Stop al traffico dal 29 settembre per circa 60 giorni

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MODENA. Si è da poco concluso il tavolo in Prefettura a Modena riguardo alla nuova chiusura del viadotto della Nuova Estense, il ponte sul rio Torto, per consentire l’ultima fase dei lavori previsti: la rimozione del ponte bailey installato in primavera e la realizzazione della nuova campata in acciaio che consentirà la riapertura definitiva al transito. È stata ufficializzata la chiusura del ponte a partire da lunedì 29 settembre per una durata di circa due mesi. 

Il tavolo in prefettura

L’incontro, coordinato dal prefetto Fabrizia Triolo, ha visto la partecipazione del presidente della Provincia di Modena, Fabio Braglia, del vicesindaco di Serramazzoni, Fabio Gorrieri, dei sindaci di Pavullo, Davide Venturelli, e Maranello, Luigi Zironi, e del responsabile gestione rete Anas per l’Emilia Romagna, Gennaro Coppola, oltre che dei rappresentanti della Protezione civile di Modena e delle forze di polizia e di soccorso. Nel corso della riunione è stata affrontata la terza e ultima fase dei lavori che prevede la realizzazione del nuovo impalcato, le cui attività dovranno essere eseguite in totale assenza di traffico, per la durata complessiva stimata di 60 giorni. «Come per le fasi precedenti – spiega Anas in una nota – è stato analizzato l’importante tema della viabilità secondaria, in piena sinergia e collaborazione con i rappresentanti del territorio. La gestione della viabilità alternativa sarà sempre assicurata dal costante impegno della Provincia di Modena e degli enti territoriali coinvolti, oltre che dalle forze di polizia, la cui sensibilità istituzionale consentirà, anche con il coordinamento della Prefettura di Modena, di limitare i disagi lungo la viabilità provinciale e locale interessata».

La nuova chiusura

Da lunedì 29 settembre la Nuova Estense – strada statale 12 “dell’Abetone e del Brennero” – sarà dunque chiusa al traffico, in entrambe le direzioni di marcia dal chilometro 146,640 al chilometro 147, per circa due mesi, con circolazione deviata lungo percorsi alternativi (per la circolazione leggera e pesante) che saranno comunicati dopo i sopralluoghi in corso. La terza e ultima fase dei lavori consiste inizialmente nello smontaggio del ponte bailey provvisorio, che dallo scorso 24 aprile ha consentito la circolazione; successivamente sarà realizzata la nuova campata in acciaio che consentirà la riapertura definitiva al transito della statale. Infine, rimarrà operativo, fino al completamento dei lavori, il tavolo tecnico tra le istituzioni e gli enti coinvolti, con la partecipazione di Anas, «al fine di poter proseguire la sinergia e la collaborazione avviata sin da subito durante tutte le varie fasi dei lavori e degli interventi», si legge sempre nella nota di Anas.

Come cambia la viabilità

Per quanto riguarda la viabilità alternativa, che dovrà essere nei minimi dettagli come accadde per la prima chiusura del viadotto, una comunicazione ufficiale ancora non c’è ma arriverà a stretto giro di posta: «In questi giorni – spiega il Comune di Pavullo in una comunicazione su Facebook – proseguiranno i sopralluoghi tecnici: al termine, saranno fornite indicazioni sui percorsi alternativi e sulla viabilità temporanea. Vi terremo aggiornati passo dopo passo, con l’impegno massimo per limitare i disagi e garantire la sicurezza di tutti».