L’assessore: «Youth Festival nel 2026? Noi ci siamo...»
L’assessore illustra le conferme e le novità per l’anno prossimo a Sassuolo: «Sarà ricco di appuntamenti ed eventi culturali»
SASSUOLO. Un 2025 ricco di appuntamenti ed eventi per la città di Sassuolo, che ha portato oltre 10mila presenze nella stagione estiva di piazzale della Rosa e un’edizione da record delle Fiere di Ottobre si sta concludendo, e il Comune sta già lavorando al prossimo anno. Ne abbiamo parlato con Federico Ferrari, assessore con delega a Cultura, Commercio, Eventi e Turismo.
Assessore, cosa ci aspetta per il 2026?
«Nei giorni scorsi ho incontrato sia il terzo settore in una consulta condivisa fra associazioni giovanili, culturali, sportive e di welfare, sia le associazioni di categoria e le imprese che organizzano eventi che la neonata Sassuololtre, l’associazione che riunisce i commercianti del centro storico oltre alla Fondazione Teatro Carani e alla direttrice di Gallerie Estensi. L’obiettivo di questi incontri è arrivare a stilare un calendario condiviso dei principali appuntamenti da poter presentare pubblicamente a inizio 2026. Un modo sia per evitare sovrapposizioni e per canalizzare al meglio le energie, sia per condividerlo con la comunità, in particolar modo con chi sarà toccato maggiormente da chiusure di parcheggi, strade e piazze».
Alcune anticipazioni?
«Ad aprire la stagione di eventi sarà l’inaugurazione della nuova Biblioteca Cionini, con una settimana di appuntamenti di dialoghi e laboratori fra letteratura, arte e musica. Vogliamo poi riconfermare gli appuntamenti di maggiore successo e più apprezzati dal pubblico in collaborazione con tante associazioni del territorio come Sassmagna, Tade Week, Temple Green, Visioni Contemporanee al Crogiolo Marazzi, il cinema estivo itinerante, e daremo vita a due bandi per l’animazione dei quartieri insieme ai circoli e alle associazioni culturali e sportive. Dal punto di vista commerciale continueremo a valorizzare i Giovedì di Luglio e le Fiere e siamo in dialogo per il Mercato Europeo, il Mercato dei Fiori e Rometta City Festival, Non mancheranno poi alcune novità su cui stiamo lavorando: gli annunci a breve»
Grande attenzione sarà data anche alla musica?
«Assolutamente sì, Sassuolo ha un patrimonio musicale che affonda le sue radici negli affreschi del Palazzo Ducale e una lunghissima tradizione portata avanti dalla Banda e dalla Corale che proprio a inizio anno festeggerà 100 anni. Ci sono poi i festival che vogliamo già da ora riconfermare, dal Premio Bertoli a Grandezze&Meraviglie fino al neonato Julive Music Fest. Per onorare la tradizione di Sassuolo Città della Musica e dare sempre più possibilità e spazi per esibirsi ai musicisti sassolesi».
A proposito di Festival, lo Youth tornerà?
«Insieme al sindaco abbiamo incontrato anche nelle scorse settimane gli organizzatori dello Youth per provare a costruire insieme una futura edizione, dopo che l’associazione Pandora aveva autonomamente deciso di chiudere il Festival - nonostante le pressioni e l’interesse dell’amministrazione - raccontando anche più volte pubblicamente le loro motivazioni di carattere personale e lavorativo. Abbiamo fatto loro diverse proposte per portare avanti il testimone. Al momento l’esperienza sembra conclusa, ma... potreste chiederglielo direttamente. Per loro, come per tutte le altre associazioni, le porte del Comune sono sempre aperte».