Il Carpi sfida al Cabassi l’Ascoli dell’ex Gagliolo
I biancorossi tornano in campo, Serpini: «Sfidiamo una big, siamo pronti». Il difensore, protagonista della scalata fino alla A, ora gioca con i bianconeri
CARPI. A meno di 72 ore dal beffardo 2-1 sul campo della Spal, il Carpi torna in campo questo pomeriggio al Cabassi contro l’Ascoli (ore 18,30). Una partita contro un’altra delle favorite alla promozione in B resa ancora più complicata dalle assenze chirurgiche tra difesa e centrocampo e dalla rabbia con cui si presentano i marchigiani, col tecnico Carrera sulla graticola.
Ieri, a differenza del collega Serpini, Carrera non ha tenuto la consueta conferenza stampa della vigilia, lasciando il microfono al grande ex biancorosso Riccardo Gagliolo: «Sarà emozionante tornare a Carpi dopo un lungo trascorso – ha detto il difensore ligure oggi all’Ascoli – Loro giocheranno spensierati ed hanno entusiasmo dopo la vittoria del campionato di D, non dovremo mancare sotto l’aspetto agonistico e bisognerà portare punti a casa dopo il ko interno con la Lucchese».
Il tecnico Serpini
Dal primo ko dell’anno viene però anche il Carpi, che ha voglia di mettersi alle spalle il beffardo 2-1 di Ferrara: «Dobbiamo ricaricare velocemente le pile perché c’è un'altra partita difficile e ci arriviamo un po' così, con molti infortuni nella stessa zona di campo, da Figoli a Mandelli fino a Puletto che ha preso un colpo in allenamento – dice Serpini – Preparare la gara contro l’Ascoli è complicato perché fin qui hanno cambiato sempre modulo e indovinare chi faranno giocare e come non è semplice. Abbiamo cercato di provare due-tre situazioni in questi pochi allenamenti e qualcosa cambieremo perché dobbiamo dare un po' di respiro a qualcuno».
Di fronte ci sarà un Ascoli sulla carta fortissimo ma partito male: «Sono sicuramente tra le migliori squadre del campionato ma avrei preferito arrivassero qui reduci da una vittoria e non con l'acqua alla gola – dice Serpini – Così non possono sottovalutare e sbagliare questa partita, per loro è questione di vita o di morte. Per noi sarà un banco di prova bellissimo e difficilissimo dopo una partita in cui abbiamo speso tanto. Se facciamo una buona partita e diamo una risposta significa esserci veramente, sarebbe la consacrazione definitiva».
Dal campo
Senza Mandelli e Figoli, in mezzo sono sicuri di una maglia Forapani e Contiliano, con Amayah e Puletto che si giocano la terza. Dietro, se Panelli se la sente dall’inizio va Rossini a sinistra, altrimenti Rossini centrale con Zagnoni e uno tra Verza (non al top) e Mazzali a sinistra. In avanti torna Gerbi con Saporetti, ma occhio a Stanzani. In casa Ascoli, Carrera non può contare sullo squalificato Forte e sugli infortunati Piermarini e Cosimi. Probabile uno schieramento 3-4-1-2 con ballottaggi tra Alagna e Adjapong e Cozzoli e Maurizii sugli esterni. Saranno 205 i tifosi ascolani in curva ospiti.
Le altre gare
Giocate martedì Arezzo-Gubbio 2-0 e SestriLevante-Torres 1-2; giocate ieri Lucchese-Pianese 3-3 e Ternana-Legnago 8-0; oggi ore 18,30 Carpi-Ascoli, MilanFuturo-Spal e Pineto-Pontedera; oggi ore 20,45 Campobasso-Vis Pesaro, Perugia-Rimini e V.Entella-Pescara.
Classifica del girone B di Serie C
Ternana 13, Torres 12, Arezzo 12, Pescara 11, Virtus Entella 11, Lucchese10, Vis Pesaro 9, Gubbio 9, Ascoli 7, Carpi 6, Perugia 6, Pontedera 6, Pineto e Pianese 6, Rimini 5, Spal 4, Campobasso 4, Sestri Levante 4, MilanFuturo 2, Legnago 0. l