Il Sassuolo fa valere la legge del Mapei Stadium: Udinese battuta 3-1
Seconda vittoria casalinga consecutiva per la squadra di Fabio Grosso, che ritrova i tre punti dopo il ko a San Siro con l’Inter e la sconfitta in Coppa Italia a Como: decidono i gol di Laurienté, Koné e Iannoni, inutile il gol di Davis per i friulani
REGGIO EMILIA. Il Sassuolo doveva vincere e lo ha fatto con grande personalità, conquistando la seconda vittoria consecutiva al Mapei Stadium dopo quella con la Lazio e mettendosi così alle spalle le sconfitte contro l’Inter e il Como (in Coppa Italia). Con l'Udinese i neroverdi si impongono 3-1 mettendo in campo una prestazione di alto livello e segnando tre gol, uno più bello dell'altro, con Laurienté, Koné e Iannoni; per i friulani a segno Davis nella ripresa.
Primo tempo: Sassuolo “on fire”
Nessuna sorpresa nell'undici di Grosso, che conferma per dieci undicesimi la formazione di San Siro con l’Inter, l'unico cambiamento è Walukiewicz al posto di Coulibaly sulla fascia destra. Per il resto è il solito 4-3-3 con Turati tra i pali, Idzes, Muharemovic e Doig a completare la difesa, Vranckx, Matic e Koné in mediana, Berardi, Pinamonti e Laurienté davanti. L'Udinese si rende pericolosissima già al 6' con una conclusione dalla distanza di Zaniolo che Muric è bravo a mettere in corner. Poi però il Sassuolo fa un'azione meravigliosa che vale il vantaggio: tocco corto del portiere per Idzes, lancio lungo direttamente su Pinamonti, spizzata di testa del centravanti per Berardi che serve alla perfezione Laurientè, il francese fa partire un missile e Sava non può far nulla. La curva non fa in tempo a finire di esultare che arriva il secondo gol: Doig parte in velocità, apre a sinistra per Laurientè, filtrante perfetto per Konè, che si porta sul fondo e con il destro mette la palla sul palo lontano: 2-0. Al 26' Laurientè e Zaniolo cercano entrambi la sfera in area, cadono dopo un incrocio di gambe, per Perenzoni è rigore, ma il VAR lo richiama: il neroverde arriva prima ed è l'ex Roma a commettere fallo, la decisione viene cambiata. Al 39' altro penalty fischiato per gli ospiti per un intervento di Walukiewicz su Solet, c'è una lunga revisione del VAR che richiama di nuovo il direttore di gara per rivedere l'azione e Perenzoni comunica che “il numero 6 neroverde non commette alcun fallo”, tutto annullato. Si va a riposo sul 2-0.
Ripresa: Davis accorcia, Iannoni sigilla la vittoria
Al 54' l'Udinese prova ad accorciare con Davis, ma il suo diagonale esce di poco oltre il palo. È il preludio del gol che arriva un minuto dopo: Muric respinge ma non trattiene la conclusione di Atta, Muharemovic si perde Davis che ribatte in rete. Nel giro di una manciata di secondi, anche Solet impensierisce i neroverdi con un tiro dalla distanza sugli sviluppi di un corner, alto. Grosso corre ai ripari e mette forze fresche: fuori Laurientè e Vranckx, dentro Fadera e Thorstvedt. Al 69' grande occasione per il Sassuolo: cross di Walukiewicz e girata di testa di Thorstvedt che esce di un soffio. Gli ospiti spingono alla ricerca del pareggio, i neroverdi sono costretti a difendersi e lo fanno con ordine. Al 75' Berardi ci prova da lontano ma non trova la porta. Al 79' arrivano altre due sostituzioni: Walukiewicz, acciaccato dopo aver subito fallo, lascia il campo a Coulibaly e Iannoni subentra a Konè. Ed è proprio il centrocampista, servito alla perfezione da Fadera, a insaccare di testa la rete del 3-1 all'81'. Ennesima magia di Grosso, ennesimo gol di un giocatore subentrato. Nel finale spazio anche a Cheddira, che prende il posto di Pinamonti. L'Udinese non prova più nemmeno a farsi vedere in avanti, sono i padroni di casa a farlo per cercare il poker, ma il risultato non cambia più. Tre punti importantissimi per il Sassuolo, che venerdì sera andrà in trasferta sul campo dell'Hellas Verona per provare a ripetersi e andare alla sosta col sorriso.
Il tabellino: Sassuolo-Udinese 3-1
Sassuolo (4-3-3): Muric; Walukiewicz (79' Coulibaly), Idzes, Muharemovic, Doig; Vranckx (58' Thorstvedt), Matic, Koné (79' Iannoni); Berardi, Pinamonti (86' Cheddira), Laurienté (58' Fadera). A disposizione: Satalino, Turati, Candè, Volpato, Boloca, Skjellerup, Pieragnolo, Romagna, Moro, Lipani Allenatore: Fabio Grosso
Udinese (3-5-2): Sava; Palma (46' Ehizibue), Kristensen, Solet; Zanoli (67' Ekkelnkamp), Piotrowski (46' Miller), Karlstrom, Atta (80' Lovric), Zemura; Zaniolo (76' Gueye), Davis. A disposizione: Venuti, Padelli, Goglichidze, Zarraga, Kamara, Bertola, Kabasele, Camara, Modesto Allenatore: Kosta Runjaic
Arbitro: Perenzoni di Rovereto
Reti: 8' Laurienté (S), 12' Koné (S), 55' Davis (U), 81' Iannoni (S) Note: 11.160 spettatori per un incasso di 107,578 euro. Ammoniti Piotrowski (U), Zaniolo (U) ed Ehizibue (U). Angoli 5-1 per l’Udinese. Recuper: pt 4', st 4'.