Reti in viale Italia per bloccare l’attraversamento “selvaggio” dei pedoni
Ampliate le barriere dal semaforo di via Schiocchi e Fermo Corni fino a viale Corassori, nella zona delle scuole
MODENA. Sono stati completati i lavori di posizionamento delle reti di sicurezza in viale Italia, volti a evitare attraversamenti impropri di pedoni e ciclisti, cioè non in corrispondenza degli attraversamenti semaforizzati. La rete, che era già stata posizionata in un primo tratto di viale Italia, ora è presente sull’intera sezione che va dall’attraversamento pedonale semaforizzato all’altezza di via Schiocchi e Fermo Corni fino a viale Corassori, più volte luogo di incidenti stradali che hanno coinvolto pedoni o ciclisti. All’altezza di via Schiocchi, già da prima degli anni 2000, è appunto presente un impianto semaforico che si attiva a chiamata per l’attraversamento di pedoni e ciclisti.
L’intervento del Comune
A seguito di un incidente mortale che si è verificato sul tratto, nel 2015, l’Amministrazione ha aumentato la segnaletica per rendere più visibile l’attraversamento agli automobilisti e ha posizionato una serie di reti sull’aiuola al centro della carreggiata stradale per evitare attraversamenti impropri da parte di ciclisti e pedoni. Con l’integrazione della rete effettuata in questi giorni, si va a estendere il tratto in cui è presente per disincentivare attraversamenti in posizioni differenti dagli attraversamenti pedonali.
Gli altri interventi/1 – L’autovelox
Su viale Italia, per aumentare la sicurezza per tutti gli utenti della strada, già dal gennaio del 2022, l’Amministrazione ha installato un autovelox poche centinaia di metri prima dell’incrocio con via San Faustino, in un tratto rettilineo a due corsie per senso di marcia lontano da impianti semaforici, con l’obiettivo di rilevare la velocità in entrambe le corsie della medesima carreggiata di chi proviene da via Emilia ovest e sanzionare chi supera i 50 chilometri orari.
Gli altri interventi/2 – Il photored
All’incrocio con via San Faustino, infine, dove già era presente da anni un photored, nel 2023 l’Amministrazione ha installato una strumentazione di nuova generazione, più performante, che rileva i passaggi con il rosso con immagini fotografiche e video dei veicoli prima e dopo la linea d’arresto e riconosce automaticamente la targa anche di notte. Un photored è, invece, presente all’intersezione con la tangenziale Neruda sull’asse della tangenziale.
Gli altri interventi/3 – La nuova zona 30
Per calmierare la velocità nelle zone residenziali e nei pressi degli istituti scolastici, inoltre, proprio nell’area del polo scolastico presente accanto a viale Italia, in via Corni-Cattaneo, l’Amministrazione ha realizzato una zona 30 attraverso una serie di opere strutturali (dall’introduzione di dossi e piattaforme per la riduzione della velocità veicolare al miglioramento degli attraversamenti ciclopedonali, dal ripristino degli asfalti alla realizzazione di aiuole spartitraffico in via Saragat ovest e nel tratto tra via Venturelli e via Gualmini).
© RIPRODUZIONE RISERVATA