Il sindaco Mezzetti annuncia la stretta sui permessi Ztl: «Troppi furbetti»
L’annuncio nella conferenza stampa di fine anno: «Tanti pass scaduti saranno tolti. Il mio bilancio del 2025? Centrati tutti gli obiettivi, dalla raccolta rifiuti al rilancio culturale»
MODENA. È in arrivo una stretta per i possessori del permesso per la Ztl in centro a Modena. Lo ha annunciato il sindaco di Modena Massimo Mezzetti durante la tradizionale conferenza di fine anno organizzata insieme ad Associazione stampa modenese (Asm) nella nuova scuola d’infanzia di Villanova.
Stretta sulla Ztl
Una stretta, appunto, che è già iniziata all’interno degli uffici comunali, dove nelle scorse settimane si è deciso di aprire gli archivi dei beneficiari del pass e dare una seria sfoltita. «Stiamo trovando di tutto - ha detto Mezzetti - erano anni che non si controllava l’elenco e ci sono tante persone che non hanno più diritto al pass, magari perché risiedono in altre città o altre regioni, eppure continuano a essere regolarmente iscritte».
Rifiuti e piano casa
Riguardo il 2025, il sindaco ha tracciato un bilancio sorridente: «Abbiamo realizzato o avviato tutti gli impegni annunciati», passando poi ad elencarli uno a uno. «La riforma della raccolta differenziata è partita ed è stata già messa in campo con 13mila utenze interessate. Ed entro la fine dell’estate prossima avremo finito con la posa dei cassonetti, che hanno già avuto riscontri positivi». Mentre sull’emergenza casa «abbiamo aggredito il problema, mettendo in campo di verse misure, tra cui un milione di euro per le famiglie con Isee basso che non riescono a pagare l’affitto e la riforma dell’agenzia casa, con la possibilità di dare in locazione al Comune uffici vuoti a canone concordato per destinarli alle famiglie - ha continuato Mezzetti - e poi il percorso partecipativo (qui non è mancata la stoccata a Muzzarelli) con 18 manifestazioni di interesse che porteranno 4 volte più edilizia residenziale rispetto a quanto previsto dal bando precedente, che era in larga parte commerciale». A proposito di frecciatine all’ex sindaco: «Siamo reduci da una stagione di grandi investimenti che hanno sottratto risorse ed energie alla manutenzione quotidiana. Abbiamo un pregresso critico di manutenzione in città, che ci ha costretto a toccare la leva fiscale, ma non è sufficiente e dovremo reperire altre risorse».
Sicurezza, cultura e sport
Sulla sicurezza il sindaco ha rimarcato la necessità della «certezza della pena, perché è inutile inasprire le pene se poi non vengono applicate. Le “zone Rosse”? Un grande sforzo che sta producendo risultati. Ma non sempre è abbastanza, specie visto l’aumento della criminalità giovanile. Ricordo che noi possiamo fare poco: la polizia locale è impegnata in tante altre cose. Spetta soprattutto allo Stato occuparsi di sicurezza». Nel 2025 targato Mezzetti non è mancata la riorganizzazione della macchina amministrativa, «utile e funzionale, grazie al lavoro del nuovo direttore generale Lorenzo Minganti» e un tema particolarmente caro al sindaco: la cultura e gli eventi. «C’è stata una grande offerta culturale nei mesi estivi, il cuore è stata una piazza Sant’Agostino rinnovata, con un’area spettacoli e non più un parcheggio. Un vero ponte di collegamento tra i due hub culturali città, Palazzo Musei e Ago. Abbiamo rilanciato Modena a livello nazionale e internazionale grazie alla mostra di de Chirico e al Jazz Open, in arrivo nel 2026 e che resterà in città per cinque anni, dove abbiamo bruciato la concorrenza grazie al contributo dell’amministratore delegato di Ferrari Benedetto Vigna e al lavoro del dirigente Giovanni Bertugli. Ma il rilancio passa anche per lo sport. E infatti a settembre ospiteremo uno dei gironi finali degli Europei maschili di pallavolo, dove c’è anche l’Italia. Sarà la prima volta per Modena».
Il centro storico
E poi il centro storico: «Nel 2026 partirà l’hub, un progetto che raccoglie tutti i soggetti pubblici e privati, da Unimore alla Fondazione passando per Modenamoremio e la Camera di Commercio per definire le strategie di rilancio del centro storico. Stiamo lavorando alla regolamentazione del commercio, e per la prima volta c’è un confronto con residenti e commercianti del centro», ha concluso il sindaco Massimo Mezzetti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
